5 frasi da non dire al capo

Il capo. Personaggio particolare in ogni ambito di lavoro. Può essere un amico, un nemico, un professionista da stimare o meno. E può esserci indifferenti. Ma è comunque sempre il capo. Come comportarsi con lui va di caso in caso, ma ci sono delle regole da seguire che non tarderemmo a definire universali ed in particolar modo ci sono 5 frasi da non pronunciare mai riferendosi a lui.

Hays Response, la divisione del gruppo Hays dedicata alla selezione di profili più junior, ha stilato la classifica delle 5 espressioni che sarebbe meglio evitare davanti ai propri superiori.

“Quando si è giovani professionisti con pochi anni di carriera alle spalle è facile che l’emotività prenda il sopravvento e ci si lasci andare a confidenze “azzardate” con i propri colleghi – afferma Fabio Scarcella, Hays Response Manager – Purtroppo, le parole che si dicono giocano un ruolo fondamentale nel creare la propria immagine agli occhi degli altri. Per questo occorre prestare la massima attenzione, soprattutto quando si parla con il proprio capo, per non pregiudicare il proprio percorso di crescita all’interno dell’azienda”.

  1. ODIO QUESTO LAVORO!

È la frase da evitare in assoluto, da non pronunciare non solo davanti al proprio capo ma anche di fronte ai colleghi. Sbandierare ai quattro venti quanto detestiate il lavoro che state facendo vi farà passare per delle persone negative e inadatte a fare squadra, senza contare che un capo potrebbe investire su una risorsa più entusiasta di voi!

  1. È UN INCOMPETENTE! 

Non vi gioverà mai fare un commento denigratorio su un collega. Se la vostra critica è giusta, sicuramente tutti sono già a conoscenza della situazione, quindi rimarcarlo non servirà a nulla. In ogni ufficio ci sono, infatti, colleghi scortesi o incompetenti a lavoro, ma se non potete aiutarli a migliorare, non avete nulla da guadagnare sottolineando le loro mancanze. Anzi agli occhi del capo, potrà sembrare un goffo tentativo di farvi apparire migliori di lui.

  1. MI SPIACE, MA NON POSSO FARLO

Se il capo vi chiede di fare qualcosa, impegnatevi a farla, ma non dite che non potete portarla a termine!  Questa frase è infatti indice di pigrizia e insicurezza e denota anche scarsa propensione ad accettare nuove sfide. Invece che rifiutare, proponente un’alternativa o chiedete aiuto ad un collega e ricordate che la flessibilità e la capacità di problem solving sono due tra le skill più apprezzate dai propri superiori.

  1. FORSE È UN’IDEA STUPIDA

Frasi del genere minano la vostra credibilità agli occhi del capo e dei propri colleghi. Anche se in realtà state per proporre un’idea geniale, suggeriscono che non avete una grande stima di voi e, di conseguenza, anche i vostri interlocutori saranno portati a non nutrirne nei vostri confronti. Non diventate il vostro peggior nemico. Se non siete sicuri voi di quel che state per dire, non lo saranno nemmeno gli altri.

  1. NON È COLPA MIA

Non è mai una buona idea scaricarsi di ogni responsabilità. Siate invece responsabili. Se avete avuto un ruolo in qualcosa che è andato storto, assumetevi la vostra parte di colpa. Se invece non c’entrate nulla date a capo e colleghi una spiegazione di quel che è accaduto. Attenetevi ai fatti, e lasciate che siano gli altri a trarre le proprie conclusioni su chi è il responsabile.