Affrontare un colloquio di lavoro: 5 consigli utili per fare una buona impressione
Affrontare un colloquio di lavoro non è mai facile. Di fronte abbiamo nella maggior parte dei casi persone che non conosciamo a cui, in pochi minuti, dobbiamo offrire di noi un’immagine quanto più professionale possibile e presentare al meglio le nostre competenze.
Tuttavia ci sono degli accorgimenti che possono essere presi prima di affrontare un colloquio di lavoro importante. Al di là del rispetto con cui ci si deve porre dinnanzi all’interlocutore, InfoJobs, piattaforma dedicata alla ricerca di lavoro online, ha proposto un vademecum con 5 consigli pratici per trasformare l’ansia da colloquio in una risorsa per sfruttare al meglio l’opportunità.
1. Prepararsi a conoscere l’azienda
Per affrontare un colloquio con successo, è essenziale comprendere a fondo l’azienda per cui ci si sta candidando. Approfondirne i concetti base, andando oltre la consultazione del sito web è importante. Conoscerne la storia, la mission, i valori e i principali progetti ci permetterà di offrire al recruiter la possibilità di capire se realmente siamo interessati a lavorare per loro.
2. Vestirsi adeguatamente: l’Importanza della prima impressione
L’abbigliamento gioca un ruolo cruciale nella creazione di una prima impressione positiva, come potrebbe essere altrimenti. È importante adattare il proprio look alla cultura e al settore dell’azienda. In un contesto professionale, un abbigliamento formale è spesso più consigliato, mentre in ambienti più creativi potrebbe essere accettabile un look più casual ma sempre curato. La scelta dell’abbigliamento comunica serietà e attenzione ai dettagli.
3. Fare le domande giuste
Preparare domande pertinenti è cruciale per dimostrare non solo interesse reale per il ruolo e per l’azienda, ma anche per capire se quel lavoro è effettivamente adatto a noi. Dopo tutto, la decisione non è solo dell’azienda. È utile porre domande che vadano oltre la semplice descrizione del lavoro e indaghino sulla cultura aziendale, sul team, sul responsabile e le opportunità di crescita professionale.
4. Enfatizzare le soft skills: oltre alle competenze tecniche
Quando si parla delle proprie esperienze, è importante non limitarsi a elencare le competenze tecniche (hard skills). Le soft skills, come spirito d’iniziativa, mentalità creativa, pensiero critico, la leadership, la gestione del tempo e l’intelligenza emotiva e sociale sono altrettanto importanti. È bene, quindi, mettere in evidenza le caratteristiche proprie in tal senso.
5. Postura e linguaggio del corpo
La postura, il linguaggio del corpo e il modo di interagire durante un colloquio comunicano molto più di quanto si possa immaginare. Un ottimo biglietto da visita è sorridere mostrandosi ben disposti alla conoscenza del selezionatore, nonché lieti di essere stati scelti come possibili candidati ad entrare a far parte dell’azienda. Mantenere una postura composta, il contatto visivo regolare, invece, dimostra coinvolgimento e sincerità, mentre un ascolto attivo, evidenziato da cenni di assenso e risposte puntuali, mostra rispetto e attenzione.