Agosto, il vuoto da riempire per l’assenza di impegni lavorativi
C’era un tempo in cui l’arrivo del mese di agosto coincideva con uno stop pressoché totale delle attività lavorative. Quattro settimane di pausa: le città si svuotavano e i luoghi di villeggiatura si popolavano. Tutto, o quasi, è cambiato: sono sempre meno le famiglie che possono permettersi di allontanarsi da casa per così tanto tempo e stare in vacanza per una o due settimane rappresenta per molti un lusso. Tuttavia, chi lavora ha diritto alle ferie e benché molte aziende siano sempre orientate a concederle nel mese di agosto (quando i prezzi di trasporti e strutture ricettive sono più alti) c’è l’inevitabile vuoto da riempire, ovvero quello dell’assenza di impegni lavorativi.
Malgrado sia auspicabile e consigliabile concedersi una pausa dal lavoro, come abbiamo visto in questo articolo, staccare la spina completamente non è facile per tutti. Quell’irrefrenabile senso di vuoto dovuto alla mancanza di urgenze e di compiti da portare avanti e, sebbene i primi giorni questo possa sembrare fantastico, con il trascorrere del tempo in molti vanno in… crisi!
E allora ci si ‘attacca’ allo smartphone, controllando la posta elettronica (drammaticamente vuota), guardando le visite (inevitabilmente in calo) proprio sito web, controllando le telecamere dell’ufficio (che appare silenzioso come non mai)… e chi più ne ha più ne metta.
Ed è proprio quando questo accade che bisogna fare uno sforzo mentale importante e pensare: “sono in ferie! Pensa cosa accadrà il 2 settembre!”. Sussurrando questa frase a sé stessi come un mantra, una reazione dovrà pur esserci! E allora, se siete in villeggiatura, un bagno a mare, una gita in bicicletta o un gelato in riva al mare, dovrebbero aiutare ad allontanare la nostalgia del lavoro; se, sfortunatamente siete a casa, riprendere quell’hobby che durante l’anno non riuscite a coltivare o, malgrado il caldo, allenarvi e farvi trovare in piena forma al rientro in ufficio!
Non perdere l’occasione di fare un po’ di sane ferie d’agosto è estremamente importante, perché anche se un po’ di noia vi assale e l’assenza di impegni lavorativi vi fa scattare quel senso di vuoto di cui parlavamo in precedenza, sappiate che riposare qualche giorno e dedicarvi del tempo, sì anche per oziare, non potrà farvi che bene in chiave “rientro al lavoro”! Senza dimenticare che l’estate e le vacanze in genere sono da sempre ‘portatrici sane di buone idee’… volete perdere quest’occasione?