Come arredare una camera da letto in mansarda?
Chi ha a disposizione una casa che si sviluppa su più piani potrebbe prendere in considerazione l’opportunità di collocare le stanze da letto in mansarda.
Nel caso in cui si propenda per una decisione di questo tipo, però, è molto importante adattare l’arredamento di conseguenza. Quel che è certo è che una camera da letto ricavata da un sottotetto è destinata a mostrare un aspetto originale e diverso dal solito. Anche per questo motivo, è consigliabile evitare di utilizzare unicamente i colori neutri, mentre vale la pena di sbizzarrirsi e di lasciarsi guidare dalla fantasia e dalla creatività anche con tinte un po’ più accese.
Come colorare la stanza da letto
La scelta delle nuance è molto importante per definire la qualità e la vivibilità del contesto: a tal proposito gli esperti raccomandano di non utilizzare i toni più brillanti, come per esempio quelli del rosso e del giallo. Secondo il feng shui, infatti, si tratta di colori che sviluppano un eccesso di energia, il che non è positivo in un locale che è adibito al riposo come, appunto, la stanza da letto. Per le pareti sono maggiormente indicati colori come il verde lime e il blu, che sono più rilassanti. Meglio tenersi alla larga dal bianco: è vero che corrisponde a un grande classico, ma il rischio è che l’ambiente abbia poco carattere e risulti banale. Tuttavia, nel caso in cui si ritenga eccessivo verniciare le pareti con colori diversi dal bianco, ci si può comunque affidare a cuscini, lenzuola e tende ricche di colori, magari con motivi geometrici.
Illuminazione e arredo
A proposito di tende, le finestre velux, come quelle che ci propone tendaflexsrl.com, rappresentano un ottimo punto di riferimento per chi si accinge ad arredare una camera da letto in mansarda. La luce esterna tende a influenzare in modo significativo il sonno all’interno di una stanza in cui non ci sono tapparelle, e le tende rappresentano la soluzione su cui fare affidamento per dormire nel migliore dei modi possibili. Esse, peraltro, contribuiscono a isolare sia rispetto al freddo che rispetto al caldo. Per di più, hanno un impatto estetico da non sottovalutare, fornendo un valore aggiunto allo stile complessivo.
Una stanza da letto che si rispetti, poi, non può essere priva di piante, e ciò è vero anche per i locali in mansarda. La presenza del verde è molto importante sotto vari punti di vista: contribuisce a rilassare, permette di purificare l’aria e in più ha una funzione decorativa. Chi teme di non avere il pollice verde o semplicemente non dispone di sufficiente tempo per curare e bagnare i vasi di fiori può comunque puntare sulle piante grasse, che nella maggior parte dei casi richiedono meno attenzioni.
Non è detto che il comodino sia un complemento di arredo obbligatorio: la mansarda è un ambiente sui generis in cui si può anche improvvisare e osare all’insegna della libertà. E allora, perché non tenere una pila di riviste o di libri di fianco al letto? Certo, in questo caso si deve rinunciare alla classica abat-jour, e quindi si deve rimediare impostando e progettando l’impianto di illuminazione di conseguenza. La luce artificiale, in effetti, è molto importante nel luogo in cui ci si dovrebbe rilassare e riposare.
Una luce fioca per leggere, infatti, non è sufficiente, mentre è opportuno puntare su una varietà di fonti luminose che, a seconda dei casi, possano essere sfruttate per fare le pulizie, per vestirsi o per truccarsi. Infine, l’ultimo ma non meno importante aspetto di cui ci si deve preoccupare quando si allestisce una camera da letto in mansarda è il bagno. Sono in molti a preferire un bagno aperto, che tuttavia rischia di aumentare la presenza di umidità, specialmente in inverno o di sera. Meglio, allora, optare per un bagno chiuso, anche per una questione di privacy e di riservatezza da rispettare.
L’elemento più importante: il letto
Anche all’interno di una mansarda, il punto focale di una camera da letto resta il letto: ecco perché è molto importante valutare con attenzione il suo design. Sempre più di frequente le proposte moderne sono concepite per essere collocate nel bel mezzo della stanza, o comunque non attaccate alle pareti. Un letto a baldacchino, però, potrebbe non essere la soluzione migliore in mansarda, vista l’altezza ridotta con cui si ha a che fare; allo stesso modo rischia di rivelarsi eccessivamente alto un letto monoblocco, almeno nel caso in cui esso sia destinato a una parete al di sotto del soffitto spiovente.
Per quel che riguarda la posizione del letto, molto dipende dalla quantità di spazio a disposizione e dalla conformazione del soffitto: nessuno al mattino vorrebbe alzarsi correndo ogni volta il rischio di sbattere la testa. Un approccio ideale è quello che prevede di mettere il letto contro una parete, magari di fronte a una finestra o a una vetrata per poter guardare il panorama fuori. Sempre tenendo conto delle indicazioni del feng shui, invece, sarebbe meglio non collocare il letto nei pressi di una porta.