Arriva il 2023: il calendario va guardato pensando agli impegni

ponti 2023

Osservando negli ultimi giorni i vari social network balzano all’occhio i tantissimi post sui ponti del 2023. La collocazione delle festività, infatti, permetterà sfruttando pochi giorni di ferie, di stare a casa per diversi giorni.

Evviva! È certamente una splendida notizia per molti, ma questo deve far riflettere. Dopo quello che abbiamo passato negli ultimi anni, il 2023 deve essere accolto con gioia davvero per questa particolarità?

Sicuramente sì, ma con la consapevolezza che c’è comunque sempre bisogno di rimanere concentrati sul lavoro e sulla fortuna di averne uno. Quando arriva la fine di un anno pesante come quello che abbiamo vissuto, l’arrivo di quello nuovo, dovrebbe invitare imprenditori e manager lungimiranti a guardare il calendario e programmare impegni e progetti, aggiungendo un tassello alla propria crescita professionale.

Il 2023 dovrebbe essere visto, almeno questo è il mio personalissimo pensiero, come un’occasione per realizzare i nostri desideri e che, grazie all’impegno e al lavoro, ci può portare a godere davvero di quei ponti lavorativi di cui sopra.

Come ogni anno, dovremmo guardare al nuovo calendario come fosse un libro bianco da scrivere, che non è un’impresa semplice da realizzare. Dicembre è un mese perfetto per prepararci a tutto questo: infatti, le festività ci consentono di ricaricare le batterie, trascorrendo giornate piacevoli in famiglia o con gli amici e distraendo la nostra mente dalle difficoltà e dai problemi della quotidianità. Ma dal 2 gennaio, un po’ tutti dobbiamo ripartire carichi di buone intenzioni per costruire un futuro migliore per noi e soprattutto per i nostri figli. Tanti Auguri di Buone Feste a tutti voi!