Arriva Il Grande Gioco di Angelo Deiana: un libro che presenta gli scenari della trasformazione che stiamo vivendo

Il grande gioco_Angelo Deiana

“Il Grande Gioco – Parte prima: la promessa”. È questa l’ultima opera letteraria di Angelo Deiana, Presidente di Confassociazioni e grande amico di Uomo&Manager.

Nel presentare il suo ultimo libro, edito da Giacovelli Editore, Angelo Deiana ha detto: “Parla degli scenari della grande trasformazione che stiamo vivendo nell’era post pandemica e dell’intelligenza artificiale. Ma Cosa è il Grande Gioco? E perché ne siamo tutti dentro?”, ha proseguito Deiana. “Abbiamo affrontato una crisi epocale come la pandemia e, quando ne siamo usciti, ci siamo accorti che avevamo partecipato al più grande esperimento sociale della storia: per molti mesi, 5 miliardi di persone erano rimaste chiuse dentro casa e avevano fatto business, affetti e relazioni solo digitalmente. Non era mai successo prima. Quello che è accaduto subito dopo è sotto gli occhi di tutti: invece di fermarci a riflettere su quello che avevamo vissuto, ci siamo accorti che stavamo scendendo velocemente verso la sorpresa, l’inatteso, il nuovo, l’imprevedibile. L’avvento dell’era dell’intelligenza artificiale e della velocità in Rete, ma anche dell’era delle nuove guerre, della nuova inflazione. Un mondo nuovo che dobbiamo ancora capire bene: il mondo del Grande Gioco”.

Un mondo in continua trasformazione e profondamente trasformato, al quale adattarsi obbligatoriamente, senza dimenticare di viverlo giorno per giorno.

“D’altra parte, è una “Promessa” importante quella del mondo del Grande Gioco, ma anche una tentazione pericolosa perché viene la voglia matta di oltrepassare i confini, di andare oltre le ennesime Colonne d’Ercole, moltiplicando le nostre stesse vite nel mondo della realtà ibrida e aumentata: il nostro personale e collettivo multiverso. Tutto questo ad una velocità di cambiamento che cresce con progressioni impensabili. Ecco perché siamo in ansia: più rapidamente cambiano le cose, più crisi ci saranno. D’altra parte, in giro per il mondo, sono tutti preoccupati e allarmati. Tutti analizzano, commentano e, soprattutto si lamentano: crisi, policrisi e futuri che non sono più quelli di una volta. E, di fronte alle crisi del mondo del Grande Gioco, molte persone si vedono perse e sentono la velocità del cambiamento come un ineluttabile viaggio verso l’incertezza e condizioni peggiori”, ha detto il presidente di Confassociazioni, che poi ha aggiunto: “Senza dimenticare che tutto si è scatenato perché, alle tante micro paure individuali, si è aggiunta la grande paura collettiva, il panico globalizzato della pandemia, delle guerre, dell’inflazione, della fine dell’ordine precedente. Si è rotto un punto di equilibrio e siamo tutti alla ricerca del prossimo. Come provare a far fronte alle innovazioni del mondo del Grande Gioco e al disorientamento che genera in tutti noi?”.

Non era semplice affrontare quanto abbiamo affrontato, così come oggi non è facile essere sempre pronti di fronte alle esigenze del mercato del lavoro. “Chi è stato a contatto con questo tsunami senza precedenti (fatto da pandemia, guerra, inflazione, IA, nuovi modelli di economia, lavoro e business) sta imparando molto. Ecco perché questo libro rappresenta, per me e per tutti noi, solo il primo passo nella traversata del mare in burrasca del mondo del Grande Gioco. Una navigazione con l’unico radar delle prime consapevolezze utili a guidarci verso un futuro fatto di mondi inesplorati e spesso pericolosi, perché potrebbero dischiudere spiagge morbide, ma anche scogliere pericolose. Che siano spiagge o scogliere, l’unica cosa di cui siamo certi è che su di esse si sta per abbattere una tempesta mai vista di innovazione profonda che riusciremo a governare solo se saremo soggetti veramente consapevoli e proattivi. In ogni caso, siamo tutti dentro al Grande Gioco per cui non possiamo far altro che giocare”.