Blue Monday, affrontiamolo con un sorriso. Oggi è solo un normalissimo lunedì

blue monday

Dicono che sia il giorno più triste dell’anno per chi lavora. Lo chiamano Blue Monday. Ma a cosa corrisponde davvero questa ricorrenza? Ricorre ogni anno nel terzo lunedì di gennaio ed è quello in cui fondamentalmente ci si rende conto che le feste natalizie sono ormai un lontano ricordo e le prossime sono… lontane. Oltre, chiaramente, a subire le influenze meteorologiche che in molti generano tristezza e malessere generale. Tutto nascerebbe da una formula matematica, più volte confutata. Ma in molti subiscono l’influenza del “mito” di questa ricorrenza.

Come affrontare il Blue Monday

Cielo plumbeo, inizio di settimana, vacanze lontane e ricarica energetica effettuata in quelle natalizie già quasi finita dallo stress del rientro al lavoro, per molti non semplicissimo. Oggi qualcuno potrebbe sentirsi un po’ giu… Ma la verità è che tutto è nella nostra testa, non esiste formula matematica, tradizione o mito che regga. Se oggi decidiamo di essere tristi, nessuno riuscirà a farci cambiare umore.

Il segreto sta nell’iniziare la giornata (come dovrebbe essere in tutte le altre della nostra vita) con il piede giusto, con un sorriso, un buongiorno detto con il cuore a chi ci sta vicino e a chi incontriamo per strada e adempiere ai nostri compiti esattamente come facciamo negli altri giorni dell’anno.

Siamo nel traffico? Ci siamo stati ieri e ci staremo anche domani. I problemi sul lavoro? Sono la normalità. La pioggia e il freddo? Signori, è gennaio e siamo in pieno inverno! Le vacanze? Se possibile pianifichiamole proprio oggi, prenotando un viaggio per l’estate o un week end a primavera…

Il Blue Monday può essere dentro di noi o… lontano anni luce, perché in fin dei conti questo è un lunedì come tutti gli altri. Siamo noi a farlo diventare unico e speciale o triste. A voi la scelta. Noi, l’abbiamo fatta e siamo già al lavoro!