Claudio Catani, Vice Presidente Operations FH55 HOTELS: “Ecco la nostra visione aziendale”

Claudio Catani_ FH55 HOTELS

Il mondo dell’hospitality di lusso ha bisogno di manager qualificati che possano dare una spinta importante ai progetti di crescita e sviluppo. Il gruppo alberghiero FH55 HOTELS di Firenze, rappresenta nel nostro Paese un punto di riferimento importante per il settore e con le sue strutture eleganti e raffinate propone un’ampia ed entusiasmante scelta ai suoi ospiti.

Recentemente nel board aziendale è entrato come Vice Presidente Operations del gruppo Claudio Catani, manager di grande esperienza che nel 2015 è stato eletto “Top General Manager of the Year Worldwide”. Con lui abbiamo realizzato una interessante intervista che vi proponiamo.

Intervista a Claudio Catani, Vice Presidente Operations FH55 HOTELS

La sua esperienza nel mondo dell’hotellerie di lusso è davvero vasta: quali sono le caratteristiche che l’hanno formata come manager del settore?

È un mondo che mi ha sempre affascinato e che ho avuto modo di frequentare sin da piccolo in quanto mio padre ha ricoperto per vari anni il ruolo di Primo Portiere dell’Excelsior di Firenze, allora Ciga Hotels. In quegli anni mi ricordo che, nelle poche occasioni che mi trovavo ad attenderlo durante le Festività oppure occasioni particolari, ero folgorato da quell’ambiente, dall’eleganza dei Protagonisti di quello Spettacolo che era l’Hotellerie di Lusso. Le divise eleganti, la musica rilassante, i fiori freschissimi e profumati, l’abilità di interloquire nelle diverse lingue straniere e la capacità di relazionarsi con personaggi del tenore di Capi di Stato e di Governo, protagonisti dello spettacolo, dell’Imprenditoria mi avevano affascinato. Da lì ho deciso che ne avrei fatto parte e che mi sarei impegnato per farlo al meglio; credo che il mio percorso fatto di esperienza sul campo nei vari reparti e divisioni unitamente alla formazione specifica e tecnica ricevuta da scuole di management internazionali hanno fatto il resto. Credo fortemente che un manager dell’ospitalità oggi debba necessariamente possedere una formazione tecnica specifica, che lo aiuti ad affrontare le sfide del mercato e della velocità con cui le cose accadono e si modificano; allo stesso modo vedo strategica la necessità di conoscere le dinamiche dell’ospitalità e quindi di conoscere il proprio ospite, le sue aspettative espresse ed inespresse in modo da (e qui uso una definizione del marketing che sposo totalmente) “incontrare i bisogni dell’ospite ad un profitto per l’azienda”.

FH55 HOTELS: perché ha scelto questo gruppo?

Ho conosciuto gli imprenditori a capo di questo Gruppo ed ho ascoltato la loro Storia imprenditoriale, le varie dinamiche dalla nascita del primo albergo nel 1955 (allora un albergo con una struttura assolutamente avveniristica e, con le sue 327 camere, una dimensione ben superiore alla media) fino alla configurazione attuale di 4 Hotel. Ho apprezzato particolarmente l’attaccamento alle aziende e quel DNA di innovatori, ereditato da Dino Innocenti Fondatore del Gruppo, che è presente negli eredi e che li spinge alla continua ricerca del miglioramento delle proprie aziende dove al centro sono i collaboratori e gli ospiti. In ultimo la condivisione di quella che è la visione aziendale che ci guiderà nel prossimo futuro: To be the Home Away from Home for our Employees and our Guests.

Cosa è in grado di offrire questa catena?

Il nostro Gruppo ha Alberghi situati in location uniche e straordinarie; il Grand Hotel Palatino di Roma è in Via Cavour, nelle immediate vicinanze dei Fori Imperiali, del Colosseo, del Vittoriano, il Grand Hotel Mediterraneo è situato sul Lungarno di Firenze a pochi passi dal Ponte Vecchio e dal Centro di Firenze, l’Hotel Calzaiuoli, un boutique hotel con camere iconiche dotate di vista sul Duomo di Firenze, Orsanmichele, Campanile di Giotto ed il nostro gioiello Villa Fiesole a Fiesole con una vista unica sulla citta’ di Firenze. Quindi sintetizzando i nostri selling points:  

  1. location uniche nei vari segmenti
  2. servizio anticipatorio
  3. strutture idonee ad incontrare e soddisfare le aspettative di un Ospite esigenze sia domestico che internazionale 
  4. estrema attenzione alla ristorazione ed alla valorizzazione delle caratteristiche geografiche dove la struttura si trova 

Vacanze di lusso: cosa vuole la vostra clientela?

Io credo che sia importante partire dalla base, dai motivi per cui gli alberghi e le strutture del passato sono nate, dare ospitalità e ristoro ai viandanti. Oggi noi abbiamo ospiti che viaggiano per piacere e per affari ma credo fortemente che è necessario partire da un grande “prodotto” camera dove l’attenzione è focalizzata al “benessere” dell’ospite; al creare un ambiente dove l’ospite si trova a proprio agio (ad esempio curare anche il posto dove posizionare le amenities del bagno oppure la semplicità dei controlli luci e climatizzazione) e dove non ci sia bisogno di dare troppe “istruzioni per l’uso”. Contestualmente ogni albergo, per la nostra visione, deve avere un’ottima ristorazione in tutte le sue espressioni, dalla piccola colazione del mattino all’offerta del minibar. Infine per ultimo, ma non per importanza, l’ottenere senza chiedere, circondare l’ospite di quel servizio anticipatorio fatto di attenzioni e di piccole sorprese che sono, per noi, la chiave della fidelizzazione.

Che tipo di caratteristiche ama nei suoi collaboratori?

Nei miei collaboratori amo la personalità sicura, la voglia di lavorare in teams ingaggianti, performanti, dove i progetti sono molteplici e dove le priorità sono molte. Mi piace chi riesce a sostenere le proprie idee e convinzioni dopo aver fatto analisi approfondite; chi ha piacere nel confronto e chi riesce, dopo che la sua idea o convinzione non viene sposata dal team, ad allinearsi e contribuire convintamente al successo dell’operazione.

Quale strada vuole tracciare per questa sua esperienza?

Abbiamo tanti progetti in corso sia a livello di buildings che di mercato; stiamo procedendo ad una profonda ristrutturazione del Grand Hotel Palatino di Roma che vedrà l’inventario camere ridotto ed il riposizionamento sul mercato nel segmento lusso (sarà un game changer nella Città Eterna); contestualmente anche per il Calzaiuoli ed il Villa Fiesole sono in via di definizione progetti di riqualificazione fondamentali, alcuni di questi vedranno la luce già nella primavera 2024. Infine per il Grand Hotel Mediterraneo siamo “working in progress”… aggiornamenti a breve.