Come scegliere il miglior consulente per gli investimenti esteri
Investire all’estero è diventata oggi una pratica molto diffusa. I migliori imprenditori sono alla ricerca di un territorio dove proteggere e ottimizzare il proprio business e i più oculati investitori non arrestano la frenetica scelta del luogo più vantaggioso dove riversare il proprio patrimonio.
Come fare, però, ad approcciare un mercato o un’economia esteri, lontani da noi e dalle nostre dinamiche? La soluzione è affidarsi a chi conosce la struttura della finanza locale abitando e operando direttamente dal luogo d’interesse.
Così, la figura del consulente finanziario o del tax advisor si è rapidamente diffusa e, diffondendosi tanto largamente, soprattutto, nel web, ha reso necessaria una drastica selezione del migliore tra tutti.
È fondamentale, dunque, mettersi nelle mani di professionisti seri e qualificati per evitare di incappare in spiacevoli situazioni o errori grossolani.
Quando si parla degli Emirati Arabi Uniti e, specificatamente, di Dubai, le cose si complicano ulteriormente: l’Emirato, infatti, rappresenta attualmente la meta più gettonata per gli investitori esteri di tutto il mondo che, nel 2022, l’hanno scelto prima di qualsiasi altro territorio per i loro affari.
Come fare, quindi, a distinguere i migliori consulenti? Ecco alcuni utilissimi consigli.
Dubai: il Paese più ambito per il business
Perché Dubai ha tanta forza attrattiva per gli investimenti esteri? I motivi sono più di uno.
Innanzitutto, l’Emirato è considerato un paradiso fiscale: infatti, le sue Free Zone, ovvero Zone di Libero Scambio, permettono alle società che stabiliscono in queste aree la loro sede, di non pagare le tasse. Infatti, le Free Zone costituiscono zone completamente defiscalizzate, in cui la tassazione è azzerata. Ecco, dunque, che qualsiasi imprenditore desidera costituire o trasferire nelle Free Zone la propria società.
Inoltre, la burocrazia a Dubai è assolutamente agevolata: tutte le procedure sono ben definite, stabilite nel dettaglio e non riservano sorprese.
Tuttavia, l’iter procedurale va conosciuto a fondo e trattato sin da subito con il giusto approccio e la adatta competenza. Pertanto, si rende necessaria l’assistenza di un consulente capace e in grado di fornire tutte le informazioni utili per il buon esito della procedura.
Come scegliere, allora, il miglior consulente per investire a Dubai? Gli aspetti da valutare sono diversi e tutti molto importanti: vediamoli uno ad uno.
Consulente Dubai: come scegliere il più professionale
Se si desidera affidare la propria pratica burocratica ad un professionista serio e preparato, è fondamentale porre sin da subito alcune domande al consulente per testare la sua professionalità.
Innanzitutto, va chiesto se il consulente è specificatamente esperto sul territorio, sulla legislazione e sulla fiscalità di Dubai: i paradisi fiscali sono molti, alcuni più e altri meno validi, ma Dubai è un caso a sé. La struttura dell’Emirato è molto particolare e in continua evoluzione: pertanto, solamente chi conosce a fondo questa zona può davvero fornire un valido supporto all’investitore.
Inoltre, è importante verificare che il consulente si occupi solamente di company set-up e, quindi, di costituzione e trasferimento di società. La maggior parte degli individui cui ci si imbatte nel web, si occupano di moltissime attività a Dubai: real estate, super car, eventi e molto altro! Solo chi si specializza in finanza internazionale può rappresentare un valido professionista.
Oltre a quanto già visto, poi, è fondamentale che il consulente metta nero su bianco in un preciso contratto alcuni essenziali aspetti del rapporto professionale: in particolare, deve elencare nel dettaglio tutti i servizi che propone e le tempistiche per adempierli.
Alla luce, infine, dell’alta probabilità di insuccesso dell’iter procedurale se assistiti da falsi competenti, l’investitore deve accertarsi che il consulente offra la garanzia “Soddisfatto o Rimborsato” su tutti i suoi servizi.
Il professionista di riferimento per gli italiani a Dubai è Daniele Pescara
Per poter investire all’estero con sicurezza e certezza di risultato l’unico modo, quindi, è affidarsi a chi si occupa solo di questo e lo fa da anni con professionalità e deontologia.
Il ponte per gli italiani a Dubai è Daniele Pescara, CEO di Falcon Advice che da oltre dieci anni si occupa proprio e solo di costituzioni e trasferimenti societari nonché di investimenti a Dubai. La sua clientela selezionata lo contatta quotidianamente tramite i suoi due uffici, quello in Italia, a Padova, e quello di Dubai, da cui opera direttamente. Pescara, infatti, abita stabilmente a Dubai e conosce il territorio e il mercato a 360 gradi.
La sua consulenza copre tutti gli aspetti relativi alla costituzione di un business a Dubai, alla normativa, alla fiscalità e alla burocrazia a ciò connesse.
(Pubbliredazionale)