Content marketing: sempre più aziende fanno strategie di comunicazione efficaci
Per un’azienda, così come per i professionisti, il marketing ed in particolare quello digitale, sono diventati elementi essenziali per ottenere notorietà sul web. E nella strategia di comunicazione, non può mancare il content marketing.
Cos’è il content marketing?
Nell’ambito di una precisa strategia di comunicazione, il content marketing consiste nel creare e distribuire contenuti pertinenti e di valore per attrarre, trattenere e convertire un pubblico specifico.
Ovviamente non ci si improvvisa professionisti di questo settore ed il consiglio che possiamo darvi è di affidarvi a specialisti con anni di esperienza alle spalle. Non basta, infatti, saper scrivere correttamente in italiano per fare content marketing, o saper fare video accattivanti, occorre stabilire delle strategie che puntino a realizzare contenuti in grado di attirare l’attenzione sia dei motori di ricerca, sia di chi legge.
Secondo uno studio di ReputetionUp, l’84% delle aziende ha una strategia di content marketing. Un motivo ci sarà?
Ovviamente il motivo è che attraverso il content marketing si possono acquisire dei clienti, sul web o sui social, a seconda delle strategia che si sceglie di intraprendere.
Le tendenze del content marketing
Sempre secondo lo studio di ReputationUp, ci sono alcune tendenze che bisogna analizzare prima di iniziare ad intraprendere questo percorso. Ecco quali sono i modelli utilizzabili:
- Marketing video: i video sono coinvolgenti, facili da consumare e hanno il potenziale per trasmettere messaggi in modo efficace.
- Contenuto generato dall’utente: implicano la partecipazione e il contributo del pubblico nella creazione dei contenuti.
- Personalizzazione e segmentazione:comporta una raccolta e un’analisi dei dati per offrire contenuti pertinenti alla propria attività.
- Voice search optimization: le aziende devono adattare i loro contenuti per rispondere alle query di ricerca vocale e utilizzare un linguaggio naturale e colloquiale nelle loro strategie di contenuto.
- Contenuto interattivo: i contenuti interattivi, aumentano il coinvolgimento e la fidelizzazione del pubblico. Infatti sono in grado di generare il 52,6% di coinvolgimento in più rispetto ai contenuti statici.
Dati questi che devono far riflettere, così come vanno analizzati dati come il traffico organico (numero di utenti che vengono sul proprio sito a seguito di una ricerca sul web), l’engagement sui social (ovvero il coinvolgimento degli utenti), il tasso di conversione (la percentuale di visitatori che completano un’azione specifica rispetto al numero totale di visitatori) e, ovviamente, il ritorno economico a seguito dei costi sostenuti.
Aspetto importante da tenere in considerazione è il fattore tempo: chi si avvicina al mondo del web per la prima volta e vuole investire in questo settore per farsi conoscere non può e non deve aspettarsi ritorni immediati. Se il lavoro dei professionisti a cui ci si affida è fatto bene, dopo un anno o poco più si dovrebbero vedere i primi risultati.