DEI, le aziende ne hanno capito l’importanza e ora ci puntano con decisione

DEI

DEI è l’acronimo di Diversity, Equity e Inclusion, aspetti che oggi per molte aziende rivestono un ruolo fondamentale per la produttività e il benessere dei propri lavoratori. Workday, ornitore leader di applicazioni cloud aziendali per la gestione finanziaria e delle risorse umane ha commissionato uno studio, condotto da Sapio Research, per comprenderne le motivazioni, le attività e i progressi compiuti.

I risultati dello studio

Lo studio ha visto protagonisti 2.600 professionisti nel mondo delle risorse umane e business leader di 19 paesi, che ricoprivano ruoli di responsabilità nelle iniziative di diversity all’interno delle proprie organizzazioni. 

Per quanto riguarda l’Italia, in particolare, il 78% dei partecipanti ha reso la DEI prioritaria nell’ultimo anno, con l’88% delle aziende che disponeva di un budget specifico per la stessa (+3% rispetto alla media globale).

Per queste realtà imprenditoriali, diversity, equity e inclusion l’impegno è dunque molto elevato. Il 66% degli intervistati ha affermato che la principale spinta per implementare iniziative DEI proviene dall’interno, mentre il 38% ha dichiarato che dirigenti e dipendenti stanno contribuendo in modo equo a promuovere le iniziative ad essa connesse.

Ma quali sono le motivazioni che principalmente spingono le aziende a puntare sulla DEI? Ecco un elenco:

• Impatto positivo sul successo e i risultati aziendali (36%)
• Miglioramento dell’engagement dei dipendenti (35%) e del benessere del personale (40%)
• Attrarre e reclutare una forza lavoro diversificata (23% in Italia, contro il 43% a livello globale)

L’impatto della tecnologia

L’arrivo e la diffusione dell’intelligenza artificiale non poteva che diventare un’aspetto importante per la crescita e lo sviluppo dei principi della DEI. Infatti,

Le aree che hanno registrato il maggiore impatto positivo sono lo sviluppo delle performance e i sondaggi sul sentiment, con rispettivamente l’82% e l’78% degli italiani intervistati che riferiscono miglioramenti su tutti i fronti grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e altre tecnologie. Questo evidenzia il ruolo positivo che AI ​​(intelligenza artificiale) e ML (Machine Learning) possono svolgere nel successo delle iniziative DEI, con le organizzazioni che ricorrono alla tecnologia per contribuire a delineare una visione più dettagliata dell’esperienza dei dipendenti.

“Noi di Workday crediamo nella costruzione di un ambiente di lavoro indistintamente ottimo, in cui tutti i nostri dipendenti siano apprezzati per le proprie opinioni, rispettati come pari e fondamentali e abbiano un equo accesso alle opportunità. Questo implica un impegno consapevole verso i Value di Inclusion, Belonging ed Equity (VIBE™)”, ha dichiarato Carin Taylor, Chief Diversity Officer, Workday. “La ricerca evidenzia la continua necessità per le organizzazioni di investire in iniziative DEI per attrarre i migliori talenti e dimostra che avere a disposizione i dati sulla DEI è fondamentale per prendere decisioni più informate e, dunque, ottenere risultati migliori”.