Distributori automatici negli uffici: di cosa si parla nelle pause lavorative?
Momenti di pausa e relax, sempre più spesso negli uffici vengono trascorsi davanti al distributore automatico di caffè, cibi, bevande, che diventa così una sorta di piazza conviviale. Ma di cosa si parla davanti al distributore automatico?
Da nord a sud, le cose cambiano
CONFIDA, l’associazione italiana della distribuzione automatica, ha cercato di capire cosa fanno gli italiani quando si trovano davanti a un distributore attraverso una ricerca commissionata a Nextp.
Il risultato è che al nord si parla più di lavoro (38%) e tempo libero (31%), al sud più di sport (14%), relazioni amorose (12%) e vita privata (6%).
Secondo un campione, composto da 2100 soggetti intervistati, gli ultra 55enni parlano quasi esclusivamente dei loro hobbies e del tempo libero (58%), i più giovani (18-34 anni) prevalentemente di lavoro (28%) e relazioni amorose (13%) mentre quelli che chiacchierano di sport sono soprattutto gli uomini fra 35 e 54 anni (15%). Senza distinzione di età e aree geografiche, c’è anche un 11% a cui piace fare gossip sui colleghi.
“I distributori automatici – afferma Massimo Trapletti, presidente di CONFIDA – fanno ormai parte della quotidianità degli italiani che ne apprezzano la varietà nella scelta, i prezzi e la qualità. Hanno anche il pregio di essere a portata di mano e veloci nella fruizione e sono spesso luoghi di socializzazione”.
Distributori automatici: sempre più diffusi e utilizzati
Quasi il 70% del campione utilizza le vending machine almeno una volta a settimana, il 27% anche tutti i giorni e il 30% fino 2-3 volte a settimana. Il luogo principale di utilizzo è il posto di lavoro (47% degli intervistati) e 3 volte su 10 (29%) i luoghi di attesa.
All’interno degli uffici si utilizzano i distributori automatici perché sono comodi, veloci e hanno tutto il necessario per fare una pausa veloce. È una comodità quando “non riesco a uscire dall’ufficio” (36%) o per fare uno spuntino “quando ho fame e non ho portato niente da casa” (14%) o semplicemente perché è veloce (14%) o per fare una pausa caffè (11%). Quasi 6 persone su 10 del campione sono soddisfatte dei prodotti offerti (58%): più del 70% degli intervistati ritiene che la qualità del caffè ai distributori automatici è migliorata negli ultimi tempi. Cresce l’offerta di prodotti biologici, salutari o per intolleranze.
Altro dato interessante è che gli intervistati vorrebbero poter pagare la loro consumazione attraverso metodi alternativi, come APP o carta di credito, anche se il 60% dei residenti al sud preferisce sempre il contante. E a quanti utilizzano le vending machine non dispiacerebbe avere altri servizi specialmente le ricariche telefoniche (36%) ma anche il pagamento delle bollette (24%) piuttosto che prelievi POS come al bancomat (23%).