“Do you speak english?”: gli italiani sono in difficoltà con l’inglese
Può sembrare strano ma è così. L’inglese è la lingua più parlata nel mondo e anche nel business world è il linguaggio di riferimento. Tuttavia, a quanto risulta da uno studio di Preply, piattaforma di corsi di lingua online, sono ancora moltissimi gli italiani che sono in difficoltà con l’inglese e devono ricorrere a strumenti come Google Translate, anche per conoscere il significato di semplici parole.
E per fortuna che online si trovano strumenti e app in grado di aiutare anche chi l’inglese non lo conosce!
I risultati dello studio
Dallo studio si evince che le espressioni più ricercate sono quelle basilari della lingua in inglese, come ad esempio “Ciao in inglese” e “giorni della settimana in inglese”, che sono in testa alla classifica con ben 33.100 ricerche mensili, seguite da espressioni colloquiali come “grazie” e “prego”. Bisogna invece uscire dalla top 10 per trovare termini più tecnici, come “verbo essere”, “avverbi di frequenza” e così via.
Una curiosità che viene sottolineata dallo studio, è rappresentata dalle ricerche registrate su un particolare giorno della settimana: il giovedì. Con 14.800 ricerche mensili, risulta essere il giorno più cercato dagli italiani quando si tratta di traduzioni. Ma quale potrebbe essere il motivo di questa predilezione? Forse una questione ortografica, dato che “Thursday” (giovedì) che si rivela più complesso da memorizzare e da scrivere rispetto a “Monday” (lunedì).
Google, una salvezza per gli italiani in difficoltà l’inglese
Google rappresenta un appiglio fondamentale per chi ha bisogno di scrivere una lettera o una mail in lese: i volumi di ricerca dello studio evidenziano come il motore di ricerca venga utilizzato come strumento per ottenere traduzioni rapide. Il comando “traduci in inglese” conta infatti 111.000 ricerche.
Ulteriori ricerche come “come si dice in inglese”, “traduzione in inglese”, “traduttore in inglese” o “tradurre in inglese” confermano il ruolo fondamentale di Google nel soddisfare le esigenze linguistiche degli italiani, offrendo traduzioni immediate e verifiche dell’ortografia.