Dubai capitale mondiale per l’intelligenza artificiale
Appena qualche settimana fa lo Sciecco Hambdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Principe Ereditario di Dubai, aveva annunciato l’avvio del piano annuale dedicato al potenziamento della tecnologia nell’Emirato: a pochi giorni di distanza viene annunciato che Dubai è la capitale mondiale dell’intelligenza artificiale. Il successo a Dubai non tarda mai ad arrivare: nell’economia, nella finanza e nell’imprenditoria, i settori su cui investire sono davvero molti.
Dubai Universal Blueprint for Artificial Intelligence
Giusto da qualche tempo, il Principe di Dubai ha presentato un ambizioso piano annuale, il Dubai Universal Blueprint for Artificial Intelligence, per posizionarsi come leader mondiale nell’applicazione dell’Intelligenza Artificiale (AI).
L’obiettivo è quello di trasformare la città in una “smart city” all’avanguardia, sfruttando il potenziale dell’AI per migliorare la qualità della vita dei cittadini e attirare investimenti e talenti nel settore.
Il piano prevede diverse iniziative, tra cui:
- la nomina di un Chief AI Officer;
- l’istituzione di incubatori per startup AI e Web3;
- l’adozione di strumenti di AI nelle operazioni governative e nella fornitura di servizi pubblici.
Inoltre, Dubai intende investire nello sviluppo di infrastrutture tecnologiche avanzate, come data center, e in una legislazione flessibile per favorire l’innovazione.
Un obiettivo ambizioso è quello di generare un contributo annuo di 100 miliardi di AED (circa 23 miliardi di euro) grazie all’adozione diffusa di applicazioni di Intelligenza Artificiale. Ciò posizionerà Dubai come un hub globale per l’AI, attraendo investimenti e talenti internazionali.
La capitale planetaria dell’intelligenza artificiale è Dubai
Sbalorditivo come, in così poco tempo, Dubai sia già stata riconosciuta come il punto di riferimento per la tecnologia avanzata dell’intero mondo.
La città di Dubai si è affermata come centro di eccellenza a livello mondiale per l’intelligenza artificiale.
Nei prossimi tre anni, gli Emirati Arabi Uniti si sono impegnati a formare un milione di persone sull’utilizzo dell’IA, un programma senza precedenti a livello globale.
Entro il 2031, si prevede che il 40% del prodotto interno lordo degli Emirati Arabi Uniti sarà generato dalle tecnologie di intelligenza artificiale.
Questa trasformazione è guidata dalla presenza di colossi tecnologici internazionali come Microsoft, Google e IBM, i quali hanno già partecipato al primo Campionato mondiale di ingegneria dei prompt IA organizzato a Dubai.
La competizione ha visto la partecipazione di migliaia di iscritti provenienti da oltre 100 Paesi, con i vincitori premiati con un milione di dirham (circa 273.000 dollari).
Il governo degli Emirati Arabi Uniti ha, inoltre, nominato il primo ministro di Stato per l’intelligenza artificiale, dimostrando l’impegno nel voler superare l’era post-petrolifera e posizionarsi come hub globale pioniere nell’innovazione tecnologica.
Investire a Dubai
Alla luce delle eccellenti prospettive economiche per Dubai nel 2024, che derivano da politiche governative proattive, investimenti strategici e un ambiente commerciale favorevole, molte persone stanno considerando di trasferirsi nell’Emirato.
Questo colloca Dubai e gli Emirati Arabi Uniti in una posizione di forza per proseguire il loro percorso di crescita e diversificazione economica nei prossimi anni.
È per questo motivo che un numero crescente di imprenditori, italiani e non solo, sceglie di avviare un’attività a Dubai: per farlo, però, è fondamentale affidarsi a esperti che conoscono a fondo il mercato locale, operando direttamente sul territorio.
Daniele Pescara Consultancy è leader nel settore degli investimenti a Dubai: con oltre dieci anni di esperienza e la sua sede principale nel prestigioso DIFC di Dubai, il team supporta quotidianamente nuovi imprenditori nella creazione di società a Dubai, offrendo un servizio completo e preciso.
(Pubbliredazionale)
