E-commerce: il caso della Suzuki JIMNY SAKIGAKE
Alla faccia di quelli che ancora hanno dei dubbi. L’e-commerce, se fatto nei modi giusti, funziona e funziona anche bene. Vi vogliamo raccontare un caso, davvero clamoroso, nel mondo dell’automobile. Sono, infatti, state sufficienti 40 ore e 12 minuti a Suzuki, per vendere online i suoi 20 esemplari in edizione limitata di JIMNY SAKIGAKE.
Un vero successo e soprattutto la dimostrazione che il web è divenuto certamente una delle alternative reali alla vendita tradizionale, anche per quanto riguarda prodotto ed accessori costosi. Se prima, c’era infatti una certa diffidenza verso tutto ciò che si vende online, ora grazie anche all’impegno delle aziende produttrici, che ci mettono la faccia senza rivolgersi ad intermediari, si registra una grande serenità nell’acquistare attraverso la rete.
I 20 clienti che si sono aggiudicati i 20 esemplari hanno dimostrato di essere loro stessi “SAKIGAKE”: pionieri nell’acquistare l’attesissima quarta generazione di JIMNY a scatola chiusa, ancor prima della sua presentazione ufficiale e dell’arrivo in concessionaria.
Le vendite sul web, per molti ancora solo un trend futuro, sono per Suzuki una realtà consolidata che ha saputo anticipare le tendenze del mercato.
Dal 2014 in avanti, l’innovativa piattaforma di e-commerce Suzuki ha acceso l’entusiasmo degli appassionati del Brand, confermando la praticità d’uso e arrivando oggi a rappresentare una formula di contatto col mondo Suzuki estremamente rapida e sicura. Come avvenuto nel caso di VITARA, BALENO, IGNIS, SWIFT e SWIFT Sport, la web edition di JIMNY ha anticipato la commercializzazione della nuova generazione e si è dimostrata da record.
Non solo SAKIGAKE è stata in grado di conquistare un sold-out nel tempo minore dalla messa online, solo 40 ore e 12 minuti, ma è stata anche in grado di ottenere il maggior numero di visualizzazioni di sempre sul web store, 22.565, battendo il precedente record ottenuto da VITARA Black Edition, 16.612. In pratica una vendita ogni mille visite: niente male considerando che il prodotto in vendita era una automobile con un prezzo certamente non alla portata di tutti…
La SUZUKI JIMNY SAKIGAKE
Proposto in tre grintose colorazioni BiColor dedicate, le venti unità di JIMNY SAKIGAKE sono state presentate online in otto esemplari gialli (tinta pastello), altrettante in colore avorio metallizzato e quattro in blu metallizzato, sempre in abbinamento al tetto, al cofano e ai montanti neri. Il kanji SAKIGAKE è presente sulla copertura della ruota di scorta e sul bordo del cofano motore, accompagnato dal numero identificativo dell’esemplare.
Gli elementi più iconici della carrozzeria squadrata sono il cofano alto e i fari tondi con indicatore di direzione separato, che richiamano la leggendaria capostipite, la LJ 10 del 1970, mentre la mascherina a cinque feritoie è un tratto che ricorre sin dall’avvento della SJ degli Anni 80.
La scocca di JIMNY SAKIGAKE poggia su un nuovo telaio a traliccio, mentre le sospensioni ad assale rigido permettono di sfruttare l’eccezionale mobilità assicurata dalle dimensioni compatte, dal peso contenuto, dagli sbalzi ridotti e dall’elevata altezza da terra. A completare un quadro tecnico senza eguali c’è la rinomata trazione integrale 4WD ALLGRIP PRO con riduttore, che permette di superare ostacoli insormontabili per altre vetture.