E. Marinella presenta al Pitti Uomo 96 la cravatta del futuro
In occasione del Pitti Uomo 96 di Firenze, il celeberrimo brand E. Marinella ha festeggiato oltre un secolo di storia, di cui abbiamo parlato nel numero di Maggio di Uomo&Manager, con l’evento “Centocinque”, in cui ha presentato la cravatta del futuro, in collaborazione con Orange Fiber, l’azienda italiana che ha brevettato e produce il primo tessuto sostenibile da agrumi al mondo.
L’happening si è tenuto ieri sera presso la splendida LIMONAIA di GIARDINO CORSINI e ha raccontato l’evoluzione di uno stile che da sempre si è distinto per raffinatezza e qualità delle materie prime. Un esclusivo evento in occasione di Pitti Immagine Uomo, prima presenza ufficiale del brand nel calendario del Salone Internazionale, per raccontare la propria storia passata, presente e futura, dopo aver intrapreso il cammino dei suoi “secondi” 100 anni.
Una cravatta… sostenibile
Durante l’evento E. Marinella ha svelato la cravatta in Orange Fiber, disponibile dal prossimo autunno: ha una texture impalpabile, setosa al tatto ed è pensata per rispondere alle esigenze di innovazione e sostenibilità della moda, interpretandone la creatività.
Insieme alla prima collezione ecosostenibile della maison è stata presentata anche la Capsule Collection realizzata in tandem con l’eclettico brand “M1992”. Una partnership che vede reinterpretare la classica cravatta, celebre in tutto il mondo, attraverso uno stile trasversale e sperimentale.
Se pur legatissimo al proprio passato (e come potrebbe essere altrimenti), il futuro rappresenta una tappa fondamentale per il E. Marinella che giorno dopo giorno, vuole rinnovare la sua immagine in una chiave moderna e contemporanea. A questo proposito, Pitti Immagine Uomo si è rivelato palcoscenico perfetto per mettere in mostra la storia di un’azienda sartoriale che continua a regalare autentiche perle di eleganza e di stile.