Fare lo streamer su Twitch: cosa è utile sapere

streamer su twitch

In un mondo in rapida evoluzione le opportunità professionali ed imprenditoriali si modificano costantemente, e una delle più moderne è quella di divenire uno streamer su Twitch.

In quest’articolo faremo il punto su tutto ciò che è utile sapere se si vuol diventare streamer in questa piattaforma, una scelta che ha già saputo garantire grossi guadagni a diverse persone ma che ovviamente richiede costanza, qualità, impegno, e anche una certa dose di “rischio” imprenditoriale.

Cosa significa fare lo streamer su Twitch?

Partiamo dalla domanda di fondo: cosa significa fare lo streamer su Twitch?Lo streamer è colui che produce delle trasmissioni in diretta, Twitch è infatti una piattaforma che prevede esclusivamente contenuti Live; è interessante sottolineare che Twitch nasce come piattaforma dedicata al Gaming, ma col tempo si è ampliata e oggi i relativi creator possono portare contenuti molto variegati, tutti rigorosamente in diretta.

Cosa occorre per iniziare a fare lo streamer su Twitch?

Il primo passo per iniziare a fare lo streamer su Twitch è quello di effettuare l’iscrizione alla piattaforma, seguendo l’apposita procedura.

Se si dimostra una certa costanza nella produzione dei contenuti e se si raggiungono dei risultati minimi in termini di spettatori (parametri che possono essere conosciuti nel dettaglio all’interno della piattaforma) si può ottenere la cosiddetta affiliazione, grazie alla quale l’iscritto può iniziare a monetizzare; in questo caso, sarà necessaria una partita IVA per fatturare regolarmente quanto guadagnato.

Dal punto di vista tecnico non sono necessarie delle particolari dotazioni: si possono infatti utilizzare videocamere di qualsiasi tipo, anche la webcam del proprio PC o quella del proprio smartphone, in determinati casi può essere utile acquistare delle videocamere di piccole dimensioni oppure cavalletti, supporti e quant’altro si può trovare nelle categorie dedicate alle telecamere di e-commerce specializzati, come www.bytecno.it.

Come si monetizza su Twitch?

Gli streamer di Twitch hanno diversi modi per monetizzare, a cominciare dagli abbonamenti, che i propri follower possono sottoscrivere per supportare il creator preferito.

La piattaforma consente anche di prevedere delle inserzioni pubblicitarie, grazie a cui lo streamer può appunto incrementare i propri guadagni, altre modalità sono i cosiddetti bit, dei “beni virtuali” che i follower possono acquistare durante la diretta, e le donazioni.

Non vanno escluse neppure delle forme di monetizzazione indiretta, come ad esempio proporre un proprio merchandising ufficiale, oppure incrementare la propria notorietà grazie a Twitch incrementando così i propri guadagni su piattaforme differenti, come ad esempio YouTube.

Quanto si guadagna con Twitch?

A questo punto ci si starà ponendo la domanda “cruciale”: quanto si può guadagnare con Twitch?

Ovviamente non può esistere una risposta univoca, perché tutto dipende dal business che si riesce a generare: esistono streamer che con Twitch sono riusciti persino diventare ricchi, fatturando diverse centinaia di migliaia di dollari all’anno, tanti altri, invece, non riescono a sviluppare dei guadagni degni di nota.

Come tipico del mondo digitale, la principale difficoltà è nella fase di start up: emergere tra così tanti concorrenti e riuscire a conquistare un pubblico importante è obiettivamente molto difficile, per questo motivo tante persone abbandonano il loro progetto.

Se tuttavia si dovesse riuscire ad emergere sviluppando un pubblico notevole, e magari riuscendo a fidelizzarlo, i guadagni possono diventare molto interessanti e superare abbondantemente quello che è il canonico stipendio da lavoratore dipendente. 

(Pubbliredazionale)