Il web marketing è oggi più che mai un’occasione per crescere
Il web marketing fino a poco tempo fa era un qualcosa di quasi incomprensibile per molte aziende. Oggi se non lo fai, se fuori dai giochi.
Il web marketing è importante perché serve a raccontare, in modo organico, cosa fa ogni azienda, sfruttando la fruibilità di internet.
In modo particolare, con il covid e i vari lockdown che hanno caratterizzato gli ultimi 2 anni della nostra vita anche professionale, facendo crescere la presenza online degli utenti, per svago e socializzazione ma, soprattutto, per lavoro, il web marketing ha rappresentato una soluzione valida per il business di ciascuno di noi.
Gli acquisti online sono cresciuti del 208% e 8 aziende su 10 si sono organizzate con un sito Internet ma non tutte con successo.
Come evidenzia Marketing01, società specializzata nel web marketing che assiste aziende e privati nel processo di digitalizzazione, per ottenere risultati è importante avere una strategia di web marketing che supporti la propria presenza online.
In Italia la situazione è ben diversa nelle varie zone, in particolare tra nord e sud.
La ricerca di Marketing01 sul web marketing
Secondo una rendente indagine condotta da Marketing01, Google Premier Partner per il 2022, ha evidenziato il gap digitale tra Nord e Sud Italia. La regione più attiva e con una crescita maggiore è il Veneto, dove circa l’83% dei commercianti ha un piano di web marketing, seguita dalla Lombardia con un 78%.
Bene anche le aziende diEmilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Liguria, Piemonte e province autonome di Treno e Bolzano. Ultima in classifica la Calabria, dove la percentuale crolla notevolmente, arrivando ad appena il 36%.
La differenze sono certamente il frutto di differenze strutturali, ma il dato che pesa maggiormente è la differenza di cultura digitale. Ad esempio, secondo un recente studio a livello europeo, nella Provincia Autonoma di Trento, gli individui con competenze digitali (almeno di base), sono il 47%, mentre in Sicilia solo il 29%, contro una media europea del 58%.
Ma la voglia di essere presenti sul web con un piano strategico è tanta, a prescindere da dove ci si trovi. Infatti, su un campione di 487 aziende di diverse dimensioni prese recentemente in esame, Marketing01 ha rilevato un incremento di vendite del 73% da parte di quelle che, in quest’ultimo anno, hanno deciso di investire sul web marketing, un dato che sale all’88% se prendiamo in esame solo quelle che si occupano di turismo. Un risultato importante ottenuto soprattutto da uno dei settori più in crisi: quello del turismo.
“Durante i mesi del lockdown le ricerche dell’utente medio sono cresciute mensilmente del 130% circa, ma erano quasi tutte rivolte a piattaforme di streaming o e-commerce”, spiega Paolo Bomparola, Fondatore di Marketing01. “Recentemente, invece, dalla rete traspare un desiderio di tornare a viaggiare e, malgrado tutto, di non rinunciare alle vacanze. Il 65% delle ricerche online sono relative a destinazioni turistiche, luoghi da visitare e strutture ricettive”.
Il fattore investimento in questo settore è determinante. Come in tutte le cose, pensare di avere risultati tangibili senza budget è assolutamente impossibile.
L’investimento in questo settore ha portato per il 91% ad un miglior posizionamento sui motori di ricerca, e questo aumento di visibilità si è tradotto in un aumento di richieste di contatto del 70% circa e di fatturato medio mensile di circa il 41%.
In particolare, sempre secondo lo studio, cresce la presenza sui principali social network, in particolare su Facebook (per il 95%delle aziende), seguito da Instagram, Tik Tok, Twitter e YouTube. Sorprende il recente +20% delle presenze su Pinterest, un canale che suscita sempre più interesse per avviare attività di promozione da parte dei brand.
Una volta terminata l’emergenza pandemica, più di 2 italiani su 3 (il 68%), continuerà ad acquistare online. Un terzo degli italiani (il 32%), dopo aver sdoganato il canale dell’e-commerce, si dice addirittura propenso ad aumentare questa esperienza di shopping che prima consideravano una sorta di “seconda scelta”.
Dati che non possono certo lasciare indifferenti. Il web marketing è una strategia su cui puntare seriamente.