Legge sulla disconnessione: molti italiani leggono le e-mail di lavoro durante le ferie

legge sulla disconnessione

Si è parlato più volte del diritto alla disconnessione, ma c’è chi proprio non può fare a meno di staccarsi dal proprio lavoro. Infatti, la maggior parte degli italiani controlla regolarmente (42%) o occasionalmente (37%) la propria e-mail di lavoro durante le ferie.

Questo il risultato di uno studio condotto da Robert Walters, società di consulenza, ricerca e selezione specializzata.

Un segnale evidente di come alcuni lavoratori sentano la necessità di non staccare mai la spina da quelli che sono gli impegni di lavoro.

“Per alcuni, controllare la email di lavoro durante le ferie è un modo per evitare di tornare a una montagna di messaggi al loro ritorno”, ha dichiarato Andrea Joriini, Principal di Robert Walters Italia. “Per altri, è semplicemente più facile rimanere connessi grazie all’accesso costante a dispositivi e smartphone”.

Le ferie dovrebbero servire a ricaricare le batterie…

Sempre secondo lo studio, il 30% dei lavoratori non si sentono riposati dopo le ferie: è normale, ci verrebbe da dire, se non riescono a mettere da parte il lavoro nemmeno durante le vacanze.

Eppure c’è una legge, quella per l’appunto sulla disconnessione, che dovrebbe farci capire che prendersi un periodo di riposo è quanto meno utile.

In Italia, la legge sulla disconnessione è stata introdotta con la Legge n. 81 del 22 maggio 2017, conosciuta anche come “Jobs Act”. La legge non specifica il diritto alla disconnessione come un diritto autonomo, ma lo tutela indirettamente attraverso diverse disposizioni:

1. Diritto al riposo giornaliero e settimanale:

  • I lavoratori hanno diritto a 11 ore di riposo consecutive al giorno e a 24 ore di riposo consecutive ogni settimana.
  • Durante il riposo, i lavoratori non devono essere disturbati dal datore di lavoro.

2. Limiti all’orario di lavoro:

  • L’orario di lavoro massimo è di 40 ore settimanali, con possibili eccezioni.
  • I lavoratori hanno diritto a un periodo di ferie retribuito di almeno 4 settimane all’anno.

3. Diritto alla formazione:

  • I lavoratori hanno diritto alla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che include anche la formazione sull’uso corretto degli strumenti digitali.

4. Contrattazione collettiva:

  • La legge delega alle parti sociali la definizione di specifiche misure per la disconnessione, in particolare all’interno dei contratti collettivi di lavoro.
  • Le aziende devono promuovere una cultura del rispetto del tempo libero dei lavoratori.

Un esempio di applicazione di questa legge è che un’azienda non può inviare un’email urgente a un lavoratore durante il suo giorno di ferie. Il lavoratore ha il diritto di non rispondere all’email fino al suo ritorno al lavoro.

Joriini conclude: “È importante che le aziende adottino una cultura del lavoro che favorisca il benessere dei propri dipendenti. Questo significa incoraggiarli a staccare la spina dal lavoro durante le ferie e a utilizzare i periodi di disconnessione previsti dalla legge”.

Il consiglio che possiamo dare noi è preparare una bella e-mail di comunicazione delle vostre ferie e… rilassatevi!