L’hotel perfetto per il manager è super tecnologico

Come dovrà essere l’hotel del futuro per i grandi manager? È scontato, ma è indispensabile che sia ultratecnologico. A sancirlo è stata la ricerca “Trendsetting 4.0″, presentata al Corporate Travel Forum, commissionata da HRS a diciottofebbraio, società di consulenza di direzione specializzata sul business travel.

Strutture e soluzioni gestionali in cui la tecnologia sia considerata qualcosa in più di un semplice optional: sarà la chiave del futuro degli hotel scelti per i viaggi d’affari. Wi-fi gratuito e accessibile, ma anche soluzioni 4.0 di domotica, clouding e smart device che facilitino le procedure di accettazione e pagamento.

La ricerca è stata condotta su due tipi di campioni, imprese e hotel. È emerso che l’hotel del futuro dovrà offrire soluzioni tecnologiche avanzate per andare incontro alle esigenze dei business traveller sempre più app oriented, senza tralasciare l’importanza al fattore umano.

L’89% dei manager ritiene un elemento chiave dell’hotel del futuro il mantenere, seppure in forma ridotta, la componente umana del servizo (assegnando a questo fattore un valore di importanza compreso tra 7 e 10), il 96% di loro mette al primo posto l’automazione tramite l’uso di app nei processi di front office (in modo da velocizzare le procedure di check-in, check-out, l’accesso alle stanze e il pagamento. In particolare, quello che chiedono è di poter usufruire di un’interfaccia user friendly che permetta tramite uno smartphone e in pochi click di gestire registrazione e pagamento.

Anche la demotica è un optional gradito ai manager in viaggio, mentre l’81% di loro assegna invece un valore tra 7 e 9 al comfort automatizzato all’interno della singola camera.

Meno importanza viene invece data all’ottimizzazione energetica, ritenuta importante dal 77% dei manager e all’orientamento green delle strutture che viene ritenuto un elemento fondamentale solo dal 61% dei business traveller.