Luca Mastella, Founder di Learnn: “Il lavoro ideale? Non esiste! È un mezzo per raggiungere un obiettivo professionale”
Si parla sempre più del fenomeno delle grandi dimissioni, che vedono coinvolti soprattutto i giovani della cosiddetta Generazione Z. Tutto ciò nel nome di una rivoluzione del mondo del lavoro in cui ciò che conta è il benessere del lavoratore. Il rischio però, è quello di rimanere disoccupati. Come prevenire questo problema? La parola chiave è formazione continua.
Si sa che entro il 2025, oltre il 50% dei lavoratori dovrà aggiornare o resettare le proprie competenze. Per meglio comprendere le tendenze del momento, in questo settore, abbiamo intervistato Luca Mastella, Founder di Learnn, piattaforma streaming per lo sviluppo di competenze digitali.
Intervista a Luca Mastella, Founder di Learnn
Si è parlato molto del fenomeno delle grandi dimissioni, in particolare per i giovani. Oggi chiunque può trovare il “lavoro ideale”?
Penso che non esista davvero il lavoro perfetto o quello ideale. Quello che è importante capire è come il loro sia un mezzo per raggiungere un proprio obiettivo professionale o personale. Quello che sta succedendo secondo me è il venire a mancare di questo obiettivo / scopo. Se non perché lo sto facendo, vivrò tutto molto peggio, con più ansia e fatica. Quindi prima di cercare il giusto lavoro mi assicurerei di sapere il mio perché.
Quali sono le competenze che rendono i professionisti ‘appetibili’ per le aziende?
Le competenze tecniche sono tantissime e dipende sempre dall’azienda e dal lavoro specifico. Alla base però credo che sia fondamentale avere curiosità e voglia di imparare sempre qualcosa di nuovo ed ottenere risultati. Quello che realmente ti rende appetibile sono infatti i risultati che hai ottenuto in altri lavori.
In che modo le piattaforme di formazione possono essere utili in tal senso?
Le piattaforme di formazione come Learnn hanno il compito di sviluppare contenuti i più nuovi e qualitativi possibili. Per farlo abbiamo creato una rete di professionisti con cui siamo in grado di realizzare corsi di grande qualità in pochissimo tempo per rispondere all’esigenza dei nostri utenti di rimanere sempre aggiornati e di imparare sempre competenze nuove.
Sono accessibili, anche economicamente, per tutti?
Learnn è nata proprio per essere accessibile attraverso un modello in abbonamento come Netflix che con soli 9.99 euro al mese ti dà accesso a tutto il nostro catalogo di corsi.
Ci sono dei settori nei quali concentrarsi maggiormente per avere più possibilità di trovare un lavoro?
Penso che i settori in massima espansione in Italia siano quelli legati al prodotto come UX/UI, AI, dati e vendita del prodotto in senso più ampio come e-commerce e advertisment.
Il mito del posto fisso, è ancora tale per i giovani?
Abbiamo notato come i giovani siano sempre più alla ricerca di libertà e indipendenza preferendo mettersi in proprio. Ci tengo però a precisare che può essere molto difficile farlo. Io personalmente ho lavorato diversi anni in azienda prima di mettermi in proprio ed è qualcosa che consiglio fortemente. I primi 3-5 anni sono fondamentali per imparare da qualcuno più esperto di noi e poter dopo utilizzare le competenze acquisite in altri settori.
In che modo voi di Learnn fornite formazioni a chi cerca un nuovo lavoro?
Learnn rende accessibili tutte le competenze che possono servire a livello tecnico e aiutiamo chi cerca lavoro sia con corsi verticali su come trovare lavoro come LinkedIn, CV e carriera. Inoltre abbiamo creato una job board dove solo aziende selezionate del nostro network possono inserire offerte di lavoro e cercare attivamente candidati tra i nostri utenti.