Mai dimenticare le… 10 regole d’ingaggio!
Avete risposto a tutte le domande dello scorso mese? Bene: ora siete pronti ad affrontare le regole d’ingaggio, ossia quei piccoli o grandi consigli pratici che potrebbero fare la vostra fortuna…
Regola numero 1 – Fate sempre in modo di essere attrattivi
Per dirla in modo semplice, non smettete mai di imparare. Siate sempre aggiornati sugli ultimi trend e tecniche della tua area di specializzazione. Così facendo, non soltanto incrementerete il vostro valore nei confronti del vostro datore di lavoro attuale e dei vostri clienti, ma diventerete molto più appetibili anche nei confronti di quelli futuri. Nelle aziende odierne, oggi più che mai, è fondamentale la produttività. Le imprese, piccole o grandi, che sopravviveranno saranno quelle che trasformeranno i costi fissi in costi variabili. Se vogliamo mantenere il posto di lavoro, o trovarne uno, o fare carriera, o cambiare attività professionale, dobbiamo assicurarci di partecipare attivamente ai settori in cui produzione e distribuzione sono vincenti.
Regola numero 2 – Networking, networking e ancora networking
Tenete sempre vivi i vostri contatti professionali. Troppo spesso si pensa che il networking sia qualcosa a cui dedicarsi soltanto quando si è in cerca di lavoro ma, se mantenete sempre attiva la vostra rete, avrete un ampio bacino di possibilità aperte nell’eventuale momento del bisogno.
Regola numero 3 – Aggiornate costantemente il vostro CV
Cambiare attività, professione o cercare un nuovo lavoro richiede un enorme sforzo pratico e mentale che può essere fonte di stress e frustrazione. Invece di ridurvi all’ultimo momento, perché non vi dedicate all’aggiornamento del curriculum vitae e della lettera di presentazione ogni mese o giù di lì? In questo modo sarete sempre pronti e saprete come affrontare crisi ed emergenze con calma e sangue freddo.
Regola numero 4 – Non perdete tempo
Quando siete in crisi non potete sprecare nessuna risorsa e, tanto meno, il tempo a disposizione. Il mercato è troppo competitivo e veloce e, come dicevamo, dovete farvi trovare preparati. Ma non solo: dovete essere attivi e propositivi sul web e con tutte le persone con cui entrate in contatto.
Regola numero 5 – L’attitudine giusta migliora il vostro impatto sulle persone
Ricordiamoci che, al lavoro o durante un colloquio, una delle cose che potete controllare è il modo in cui vi ponete nei confronti degli altri e del lavoro stesso. È molto più probabile che, ad essere “tagliati”, siano coloro che hanno un atteggiamento negativo, pesante e disfattista rispetto a quelli che fanno dell’allegria, della positività e della creatività i loro punti di forza.
Regola numero 6 – Mettete in mostra le vostre qualità, senza strafare, e cercate di dare sempre il massimo
È importante provare a non essere invisibili: trovate sempre il modo di far vedere quanto valete. L’importante è farlo con giudizio, parsimonia, senza essere d’intralcio agli altri e senza correre il rischio di risultare spocchiosi o altezzosi nel corso di un colloquio. L’obiettivo è far pensare a chi vi sta intorno: questa è una persona di valore e se non la prendiamo con noi, lo prenderà qualcun altro e rischiamo di perdere una grossa occasione per crescere.
Regola numero 7 – Non ponetevi limiti
Prendete in considerazione tutte le possibilità. Non rimanete attaccati ad una sola idea, ma date sfogo alla vostra creatività: magari scoprirete di poter contare su idee e risorse che non pensavate neanche di avere. I limiti vi limitano.
Regola numero 8 – Determinate chi volete essere
Scegliete il campo, il settore o la sfera del vostro futuro lavoro. Per farlo dovete chiedervi ancora una volta cosa vi piace di più nello specifico: se volete essere professionisti autonomi o dipendenti, se preferite lavorare in un team ampio, in una piccolo impresa oppure da solo. Analogamente dovete scegliere quanto tempo dedicare al lavoro: a tempo pieno, part-time o senza orari d’ufficio fissi e, così facendo, stabilirete anche una priorità tra stabilità economica, carriera e/o creatività.
Regola numero 9 – Esaminate con attenzione il mercato del lavoro
Mettete insieme quante più informazioni possibile sulle aziende che vi interessano in un dato mercato, leggetene i profili per capirne meglio i successi, il livello di sviluppo e le condizioni di lavoro ma anche per provare a sviluppare un piano, un meccanismo, un qualcosa che ne migliori l’attività da sfruttare in un eventuale colloquio.
Regola numero 10 – Cambiare lavoro, business o professione è un lavoro da agricoltori
Non vorremmo ripeterci: per cercare un nuovo lavoro la prima cosa da fare è esplorare i settori simili a quelli in cui avete già lavorato. La seconda è iniziare un lavoro da agricoltori: seminare curriculum fatti bene e lettere di presentazione e referenze (non è difficile: cercate sul web come si fanno e sfruttate amici e parenti) nei siti di job search, nelle agenzie per l’impiego, nei forum delle società di ricerca di personale qualificato. E questo senza dimenticare una serie di piccoli segreti che dovete ricordare in sede di colloquio. Proviamo a sintetizzarveli:
1.Provate a settare le vostre priorità ed i vostri piani futuri per i prossimi 1, 3 e 5 anni
2.Arrivate in tempo al colloquio
3.Pensate bene a come vi vestirete cercando di capire qual è lo stile dell’azienda
4.Siate curati ed educati e indossate sempre abiti puliti e ben stirati
5.Non dimenticate mai di portare con voi il CV e la lettera di presentazione/referenze
6. Non evitate le domande che vi pongono
7. L’ultimo argomento da affrontare ma… nessuna timidezza nel parlare di stipendio!
8. Non dite “non lo so” e rispondete a qualsiasi domanda senza la minima incertezza
9. Attenzione: non criticare i vostri precedenti datori di lavoro
10. Spiegate chiaramente la ragione per cui state cercando lavoro in quell’azienda.
A cura di Angelo Deiana
Tratto da Uomo&Manager Maggio 2017