Manager: ecco cosa dovete avere nell’armadio

C’era una volta in cui era sufficiente una camicia (bianca), una giacca ed una cravatta per identificare un manager. Oggi le cose sono un po’ cambiate ed il professionista moderno deve adeguarsi alle nuove tendenze. Ma cosa deve esserci nell’armadio di ognuno di noi? Abiti, blazer, camice, cravatte, ma anche pochette, cinte, bretelle (o straccali)… Ma andiamo per ordine.

Iniziamo col dire che aprendo quelle ante, la mattina non devono mai mancare un abito blu scuro, un gessato grigio, due o tre blazer (di cui almeno uno coloniale). Questi indumenti rappresentano la base sulla quale si può costruire un’immagine degna di tale nome.

Aprite il primo cassetto del comò e date un’occhiata alle vostre camice. Di bianche ne dovete avere almeno tre, stesso dicasi di celesti, due nere, due rosa (di cui una a righini bianche) un paio di tonalità di grigi, due o tre quadrettate di cui una potete addirittura sceglierla di un colore sgargiante (senza esagerare). Da evitare il lilla, il marrone scuro,  il giallo troppo acceso. Per quanto riguarda il collo, il consiglio è unico: se abitualmente portate la cravatta scegliete il collo alla francese, se invece preferite un look più sportivo, il bottino down è da preferirsi. Non esagerate con il tentativo di apparire eccessivamente eleganti: i gemelli lasciateli per i gala serali!

Capitolo pantaloni. Sotto il blazer scegliete un taglio sartoriale a sigaretta se siete magri, mentre preferite qualcosa di più “comodo” se la linea non è proprio dritta. Per quanto riguarda i colori, il blu navy non deve mancare, così come il grigio topo ed il nero. Non sottovalutate l’appeal di un bel jeans di una buona marca: sotto un blazer e una bella camicia faranno la loro figura.

Il calzino è soggettivo. Personalmente continuo a preferire il filo di Scozia monocromatico (blu, nero, grigio), ma ultimamente sono salite alla ribalta marche che ne producono di eccellente qualità abbinando più colori. Se accostati bene, possono darvi un bel tocco di personalità.

Le scarpe sono molto importanti ma spesso vengono sottovalutate: togliete dal vostro immaginario l’idea che una giacca è elegante anche con un paio di scarpe da ginnastica. Se la pensate così, cambiate sito. La scarpa può certamente essere un po’ sportiveggiante, ma mai una running deve essere indossata in ufficio o ad un appuntamento di lavoro! Assolutamente da evitare sono le scarpe a punta. Scegliete una calzatura comoda e sobria, con punta rotonda e lacci. I mocassini, vanno bene d’estate, d’inverno, scegliete altri modelli.

A proposito di inverno: il cappotto deve essere in tono con il resto del look. Ok dunque a modelli a tre quarti o poco più corti. Qualunque sia la vostra scelta, comunque evitate sempre di sceglierne uno che sia più corto della giacca!

Per gli accessori ricordate che la pochette deve essere abbinata alla cravatta o nel caso non la indossiate ad uno dei colori della camicia. La cinta o le bretelle devono richiamare i toni delle scarpe!