Mens sana in corpore sano: ecco gli sport che piacciono ai manager!

sport che piacciono ai manager

Lavoro, lavoro, lavoro. Con i ritmi sempre più frenetici che scandiscono la quotidianità, bisognerebbe dedicare un po’ di tempo a sé stessi e optare per una distrazione che faccia anche bene alla salute.

In Italia almeno 15 milioni di lavoratori convivono con il mal di schiena e oltre 6 milioni soffrono di stress, ma tra gli effetti più comuni, soprattutto ai vertici aziendali, troviamo mal di testa, affaticamento visivo e altri disturbi causati dalle cattive abitudini e dalle eccessive pressioni lavorative a cui siamo esposti quotidianamente. Le responsabilità, gli impegni e un lavoro in mobilità possono essere davvero estenuanti… Per sfuggire alle grinfie dello stress e ai disturbi fisici provocati da un’attività lavorativa troppo frenetica, meglio dedicarsi allo sport, un rimedio sano che non solo migliora le condizioni fisiche, ma aiuta a liberare la mente e concentrarsi su altro, creando un effettivo distacco dal costante focus sulle dinamiche aziendali.

Running

Lo sport che in assoluto ogni manager dovrebbe praticare è la corsa! Innanzitutto, tra tutte le attività fisiche, è quella “flessibile per eccellenza” in quanto consente di essere praticata in qualunque momento e ovunque, un punto a favore e fondamentale per qualsiasi manager, sempre occupato tra riunioni, viaggi e impegni di vario genere. Inoltre, anche l’attrezzatura non richiede eccessivo ingombro e sottintende un’idea di libertà senza la costrizione di pesi o macchinari. Negli ultimi anni si è diffusa molto la buona pratica di partecipare alle grandi maratone, fino alle più famose americane non solo per finalità sportive, ma anche per una questione di status sociale. Una recente ricerca del Center for Financial Research ha incrociato le statistiche delle 15 più importanti maratone americane e la partecipazione tra gli amministratori delegati delle 1.500 aziende più importanti d’America. Il risultato? Sembrerebbe che un amministratore delegato scattante e in forma aiuti l’impresa a creare valore! Le graduatorie delle maratone sono risultate sistematicamente associate a parametri economici positivi, in termini di cash flow, fatturato, investimenti e rendimenti azionari. Sarà vero anche per l’Italia? In ogni caso, è scientificamente provato che chi ha un fisico allenato sopporta meglio lo stress in quanto dispone di più riserve di energia che si traducono in rendimenti sempre crescenti.

Crossfit 

Non è raro che le questioni aziendali restino come un macigno sulle spalle anche una volta tornati a casa ed è qui che nascono problemi di sonno, disturbi muscolari ed emicrania. Il crossfit, sempre più di tendenza tra i manager, è un allenamento completo e piuttosto faticoso che comporta un aumento della forza muscolare e della resistenza allo sforzo fisico. Gli allenamenti, ad alta intensità e ad intervalli, comprendono sollevamento pesi, powerlifting, ginnastica, sollevamento kettlebell, ginnastica ritmica, strongman e altri esercizi. Gli effetti positivi del crossfit si estendono anche alla vita lavorativa in quanto aiutano a controllare il corpo e rafforzano lo spirito di squadra.

Boxe e fitboxing

Per i manager di agenzie e aziende che puntano tutto su creatività e marketing, il tempo non è mai abbastanza e le scadenze sono sempre più strette. Un motivo di stress non indifferente, che può causare anche problemi di ansia e una certa dose di rabbia nel momento in cui si comprende di non essere al 200%. Boxe e kickboxing promuovono il controllo degli impulsi, incoraggiano la fiducia in sé stessi e aiutano il lavoro congiunto tra corpo e mente, grazie ad allenamenti che prevedono attenzione e coordinazione di più parti del corpo contemporaneamente. Tirare calci e pugni ad un sacco di certo è un buon metodo per sfogare la propria carica e misurare la propria forza per non arrivare stremati alla fine della lezione (e dunque della giornata di lavoro).

Yoga

Cambiando totalmente genere, una pratica sempre più diffusa soprattutto tra i professionisti costantemente in viaggio, è quella di trovare una stabilità emotiva in grado di rilassare la mente e migliorare l’ossigenazione del corpo. In una parola: yoga! Sembrerà strano classificarlo come uno sport ma di fatto aiuta a rendere il corpo più flessibile e sano. Questa attività è particolarmente efficiente contro i problemi di circolazione dovuti a spostamenti in treno, aereo, macchina che spesso costringono a restare seduti per molto tempo consecutivo.

Nuoto 

I manager più tecnologici, abituati a passare le giornate tra computer e dispositivi mobili, rischiano di avere problemi ai tendini e alla cervicale, oltre ad un sicuro affaticamento visivo. Lo sport più adatto in questi casi è il nuoto! Aiuta a rilassare e rafforzare i muscoli, a sgranchire le articolazioni e a migliorare la resistenza cardiovascolare. È, inoltre, un toccasana per il riposo notturno, essenziale per consentire all’organismo il recupero dopo una giornata scandita da ritmi incessanti. Il valore aggiunto? Stando in acqua, sarete sicuri di passare realmente del tempo lontani dalla tecnologia!

Gli altri sport 

Tra gli sport praticati dai manager non manca il tennis e alcuni amano fare free climbing, ma resta uno sport che finisce spesso con il non essere praticato con costanza, a causa della complessa ricerca di strutture adeguate. Al contrario di quanto si possa pensare, il golf, a lungo considerato un must per intessere relazioni di un certo livello, sembra aver perso la sua gloria, forse per la mole di tempo che si porta via per essere praticato. Per praticare sport, serve una certa dose di buona volontà ma se è vero che i risultati si ripercuotono anche sulla produttività, meglio non aspettare oltre e scegliere l’attività fisica più adatta!

 

Tratto da Uomo&Manager di Marzo 2018