Non il solito… giacca e cravatta: tornano gli abiti sartoriali!

Sempre più giovani mostrano interesse nell’indossare abiti dal taglio sartoriale, dando importanza alla scelta dei tessuti e delle fantasie, non limitandosi a subire le scelte imposte dai marchi della moda più blasonati o dalle grandi catene di abbigliamento. L’interesse è sano portatore di curiosità e di moda maschile sul web se ne parla tantissimo. Sempre in crescita i profili Instagram dei Fashion Blogger più influenti ai quali si aggiungono gli account delle Storiche Sartorie Napoletane che hanno aperto le porte al pubblico e mostrano come nascono i loro prodotti, dalla scelta delle texture al taglio, fino alla creazione. Da questi canali digitali proveremo ad ispirarci, mescolare fantasie e idee provenienti da tutto il mondo e da tutti i tempi. Osserveremo in che maniera i Dandy moderni indossano giacca e cravatta, e come i piccoli dettagli danno vita ad un outfit impeccabile che difficilmente passerà inosservato.

PRIMA DI TUTTO LA VESTIBILITÀ 

La vestibilità tecnicamente è la compatibilità tra il corpo e il capo indossato. Quando indossiamo un capo è indispensabile che sia “nostro”. Se non è stato realizzato su misura, dobbiamo assicurarci che stia a pennello sul nostro corpo. È sufficiente farsi amica una sarta, una di quelle simpaticissime donne che lavorano in casa.

LE FONDAMENTA DEL NOSTRO OUTFIT

In base all’occasione per la quale ci vestiamo, opteremo per un abito nel caso di incontri formali o di uno spezzato (giacca e pantaloni di colore diverso) se sappiamo già di non sentirci a nostro agio. Non tutti abbiamo la fortuna di possedere abiti sartoriali, quindi vanno anche bene i capi acquistati sulla base di quella che è la nostra taglia, assolutamente rivisti da una sarta. La giacca deve essere a “2 bottoni” oppure “3 bottoni stirata a 2”. Quest’ultima ha la particolarità di avere la prima asola a vista sul bavero che non si abbottona mai. Preferite le giacche con 2 spacchi laterali sul retro, anziché quelle con lo spacco centrale. I bottoni presenti sulle maniche della giacca devono avere le asole vere e quindi si devono poter sbottonare. Le tasche con “pattina” e le tasche a “filetto” sono quelle presenti sulla maggior parte delle giacche, ma se volessimo una tasca dal taglio contemporaneo scegliamo quella a “toppa”.

LA CAMICIA: LA NOSTRA SECONDA PELLE
Deve abbracciarci e farci sentire a nostro agio. Il ricamo delle nostre iniziali sulla parte frontale della camicia, vicino ai bottoni, è il particolare che più viene notato. Badate bene che non venga coperto dalla cravatta. Per valorizzare il nodo di quest’ultima useremo colletti molto aperti, dove le punte divergono molto. Un colletto alla francese è ottimo per le nostre esigenze. Altro dettaglio che solo in pochi noteranno, è la presenza di alcune piccole pieghe all’attaccatura tra la spalla e la manica. È una cucitura arricciata tipica delle camicie Naples made. I colori must-have sono il bianco e l’azzurro.

CRAVATTA, INDOSSIAMOLA CON PIACERE

I cravattifici italiani ripropongono le vecchie fantasie: quadri, fiori, tinte unite con texture, cravatte in maglia. La scelta è personale, in base al nostro stato d’animo e sempre con gusto rispetto ai colori dell’abito e della camicia. Sceglieremo una cravatta sempre di un colore più scuro della camicia. Utilizzate il nodo più semplice, il four-in-a-hand, leggermente asimmetrico, per la sua conformazione si adatta a tutti i tipi di colli e cravatte. La lunghezza ideale che la cravatta deve raggiungere è determinata dalla punta anteriore, che deve sfiorare la cintura.

UN ACCESSORIO CHE NON DEVE MAI MANCARE: LA POCHETTE

Piccolo pezzo di stoffa (seta o lana) da inserire nel taschino della giacca. Non deve mai essere uguale alla cravatta. Sceglieremo tra il classico bianco oppure la abbineremo alla cravatta richiamandone in parte il colore o la fantasia.

L’ULTILMA CHANCE PER ESSERE NOTATI

Lunghi al polpaccio o alla caviglia, i calzini devono sempre coprire tutta la pelle, in particolar modo quando siamo seduti e i pantaloni tendono ad alzarsi. Neri e blu i colori must-have, ma molti scelgono di indossarli dello stesso colore della cravatta. È sempre piacevole quando ti accorgi che qualcuno lo ha notato. L’eleganza è dimenticare ciò che si indossa, quindi anche il nostro modo di mostrare la nostra piccola opera d’arte, il nostro outfit, è fondamentale.

 

Tratto da un articolo di Lorenzo Prodon su Lusso Style di Dicembre 2016