Riccardo Bortolotti: “È importante creare un’identità forte dell’azienda nella quale ci si deve riconoscere”
Il mondo dell’hotellerie si sta pian piano riprendendo dopo il Covid e il conseguente blocco totale o quasi del turismo. Gli hotel di lusso che hanno avuto la forza di ripartire dopo un momento delicato stanno ora vedendo i risultati del loro sacrificio. In particolare nel nostro Paese, dove i paesaggi e le location esclusive non mancano di certo, strutture come il Grand Hotel Bristol Portofino Coast sono divenute autentiche perle del mondo dell’hospitality.
Ma come si guida, dal punto di vista manageriale, hotel storici e prestigiosi come questo? Noi abbiamo intervistato Riccardo Bortolotti, General Manager del Grand Hotel Bristol Portofino Coast, che ci ha raccontato come la sua esperienza personale di crescita professionale, lo abbia portato oggi ad essere un manager in grado di guidare una squadra di lavoro numerosa e complessa.
Intervista a Riccardo Bortolotti, General Manager del Grand Hotel Bristol Portofino Coast
Da dove nasce la sua passione per il mondo dell’hotellerie?
Sono nato a Riva del Garda, quindi cresciuto a pane e turismo. Lavoro da quando ero giovanissimo, dapprima in ristoranti, bar, gelaterie… In seguito, ho avuto una lunga esperienza nel mondo della notte quando ancora si andava in discoteca per essere meravigliati. Ho lavorato al Pascià di Riccione per 6 anni, il primo giorno alla plonge e l’ultimo come vice direttore, un posto incredibile e davvero trasversale dove oltre alla discoteca (all’epoca vietata ai minori di 30 anni) era presente una terrazza panoramica con piscina dal fondo in vetro utilizzata anche per matrimoni e un ristorante fine dining di 80 coperti. Allora era una vera e propria professione, ora si sopravvive… è finita la magia. Il mio primo avvicinamento all’hospitality è avvenuto sempre in Romagna, a Riccione in un concept hotel lifestyle del gruppo Sixty Spa, l’allora direttrice mi aveva conosciuto al Pascià e mi aveva offerto un posto con loro per l’opening. È stato amore a prima vista, ho unito tutta l’esperienza fatta da giovane nei vari bar e ristoranti alla voglia di sorprendere e far star bene i clienti. Il concept era davvero avveniristico, con 31 stanze tutte diverse l’una dall’altra create da artisti contemporanei, e uno dei primi roof top dove si serviva dalla colazione agli aperitivi con vista!
Come si gestisce un hotel come il Bristol?
Anzitutto condividendo la visione con i colleghi, che diventano per forza di cose una seconda famiglia, quindi è bene creare un ambiente positivo dove si condividono prospettive, sogni e risultati. Altrettanto importante è creare un’identità forte dell’azienda nella quale bisogna riconoscersi, altrimenti non ci si diverte, e non si lavora bene. Quindi il segreto è trovare il giusto balance, il giusto vibe. Ha presente quando entra in un posto ed è tutto allineato? La musica, le luci, il profumo, le divise del personale, il modo in cui si viene accolti e salutati, la qualità e l’innovazione della proposta food&beverage…?
Che caratteristiche deve possedere un manager del settore alberghiero?
Condivido la filosofia di un collega che stimo particolarmente, che ha creato un progetto chiamato Lusso Gentile. Anzitutto bisogna saper ispirare e coinvolgere, a tutti i livelli, dai collaboratori ai clienti, dagli influencer ai giornalisti, agli agenti di viaggio. Creare, curare e proteggere la bellezza, per poi condividerla. Il rapporto con la proprietà dell’hotel è un elemento fondamentale per la riuscita e il successo di un progetto, che devono vivere con lo stesso entusiasmo. Infine, il rispetto e l’etica del lavoro, valori molto rari.
Dopo il Covid che momento vive l’hotellerie di lusso?
Penso ci sia un gran rimescolamento di carte, ancora in corso. A partire dal modo di viaggiare, le rotte aeree, i vari Stati che riaprono, il rivolgersi a destinazioni percepite come sicure… questo ha sicuramente lasciato il segno e sinceramente non penso tornerà tutto come prima. È anche il momento giusto per riproporsi al mercato, visto che anche nel mondo dei travel agents c’è stato un gran taglio e riorganizzazione. È quindi un’ottima occasione, come nel nostro caso, per presentarsi in una nuova veste. Dal lato ospite e servizi c’è una sempre più crescente voglia di vivere gli spazi esterni creando dehor, pergole, giardini… e anche noi ci stiamo muovendo in questa direzione.
Che rapporto c’è fra un manager ed il “suo” hotel?
Che sia un Grand Hotel o un ristorante o il bancone di un bar ho sempre trattato i posti dove ho lavorato come fossero miei. Si guarda sempre oltre, ogni volta che arriva un’intuizione e diventa un’idea e si riesce a realizzarla non ho mai avuto nemmeno il tempo di godermela che stavo già pensando al passo successivo. Non so se è un pregio o un grande affanno.
Che rapporti è corretto instaurare con i collaboratori?
Il motto di Ritz Carlton è “We are Ladies and Gentlemen serving Ladies and Gentlemen”, penso che sia davvero importante far capire quanto è bello e prezioso il nostro mestiere. Personalmente cerco di guidare trasmettendo passione per quello che facciamo, a tutti i livelli. Trasmettere i valori e creare un ambiente dove ci si sente considerati, inclusivo e stimolante.
Quali sono i progetti sui quali sta lavorando per il futuro?
Il Grand Hotel Bristol continuerà a stupire, oltre alle recenti collaborazioni appena partite con la Galleria d’arte Nuar, eventi e serate a tema dedicate alla musica, con aperitivo e Deejey set al tramonto per due date a settimana, la possibilità di ascoltare musica Duo live, il festival di musica classica Sibelius che accoglierà artisti internazionali in appuntamenti musicali e culturali, la rassegna di cinema d’autore sotto le stelle con i migliori ultimi film girati nella riviera ligure… Stiamo lavorando sulla ristrutturazione degli spazi comuni che verrà realizzata nell’inverno 2023, dalla reception al bar e la terrazza panoramica del roof top. Inoltre, per rafforzare la parte wellness stiamo progettando di allargare la spa con nuove zone all’aperto, vasche panoramiche riscaldate a legna e sauna con vista sulla Portofino Coast! Stay tuned!