Riparazione smartphone rotto: quanto costa in Italia farlo aggiustare?

smartphone rotto

Quanto costa far riparare uno smartphone rotto? È probabilmente il nostro device più “personale”, quello dentro il quale teniamo molte delle informazioni essenziali della nostra vita privata, ma anche del lavoro.

Quando lo smartphone si rompe è un problema serio da affrontare per diversi motivi: il primo è il fatto in sé, ovvero quello di non poter usufruire del nostro terminale per un determinato periodo di tempo, il secondo è la sicurezza di affidare la riparazione (laddove possibile) ad uno specialista che rispetti anche la nostra privacy, il terzo aspetto è il prezzo per la riparazione dello smartphone, che al giorno d’oggi non è un fattore trascurabile.

Il prezzo varia in base a dove ci troviamo

In Italia, il mercato delle riparazioni “fuori garanzia”, nel 2023, ha superato i 250 milioni di euro. Ma quanto costa, in media, riparare uno smartphone nel Belpaese?

Secondo lo studio di WeFix.it, booking italiano che seleziona i migliori centri assistenza per smartphone membro di “The Right to Repair Europe” coalizione che ha promosso la Legge sulle riparazione davanti al Parlamento Europeo, il valore medio delle riparazioni nel nostro Paese è di 80 euro per dispositivo.

Ovviamente i parametri di cui tenere conto in questa considerazione sono diversi: dal tipo di smartphone, al danno in sé, passando per altre valutazioni da analizzare caso per caso.

Sempre secondo i dati di questa analisi, i modelli più costosi da riparare sono i Samsung, con un costo medio di riparazione pari a 107 euro mentre i più economici tra i più venduti sono i modelli Huawei con un costo medio di riparazione di 64 euro. 

Quali sono le parti sulle quali si interviene più spesso?

Come è facilmente immaginabile, sono schermi e batterie. I primi sono chiaramente più soggetti alla rottura per via di incidenti piuttosto frequenti (cadute o urti accidentali), le seconde vengono spesso sostituite a causa della normale usura.

Stando alle proiezioni dell’ufficio statistico di WeFix.it, sostituire una batteria di un iPhone 12 in Trentino Alto Adige costa in media 54 euro mentre, per la stessa riparazione in Campania se ne spendono 39. Per uno schermo di un Samsung S21, in Trentino si spendono 204 euro mentre in Campania 184. Stesso discorso per i modelli MI 10 Lite di Xiaomi e P30 Lite di Huawei: la batteria Xiaomi costa 59 euro per un trentino, mentre 44 euro per un campano; lo schermo Huawei costa 89 euro in Trentino mentre in Campania 69 euro.

“Il Trentino Alto Adige, insieme alle Valle d’Aosta sono le regioni dove le riparazioni costano di più”, afferma Joseph Caruso, responsabile del dipartimento statistico WeFix.it, “mentre in Campania, Calabria e Sicilia costano mediamente di meno. Queste differenze non sono dovute a fattori legati al costo dei ricambi, ma a fattori esterni quali il costo medio della vita, dalla densità della popolazione, la concorrenza dei centri di assistenza per numero di abitanti nelle singole e specifiche zone del Paese, ai salari medi. Tutti fattori che, grazie al monitoraggio della nostra IA, ‘Autopilot’ ci permettono di analizzare con metodo i prezzi medi dei ricambi e loro variazioni nella maggior parte dei centri assistenza locali”.