Shopping maschile: quali sono i trend del 2019
Shopping maschile nel 2019: ecco trend!
Non solo eleganza sartoriale per l’uomo dei nostri tempi, ma anche streetwear di lusso per i momenti di relax. Questo è il risultato di una ricerca effettuata da Lyst, motore di ricerca leader nel mondo della moda, che ha individuato i brand più popolari e i trend per lo shopping maschile nel 2019.
Per comprenderlo, bisogna ripartire da una considerazione: quali sono i trend che caratterizzeranno la moda uomo nell’anno appena iniziato? Incrociando le ricerche di prodotti di moda uomo effettuate a livello globale sulla piattaforma e su Google nel periodo gennaio-dicembre 2018 con i dati relativi alle conversioni traffico/vendite e agli acquisti, si sono ottenuti i seguenti risultati.
I brand più amati dagli uomini
Dai risultati emerge che il Made in Italy continua a dettare legge in fatto di stile.Inoltre lo streetwear – tendenza che da diverse stagioni domina lo shopping maschile – riesca a rimanere sulla cresta dell’onda grazie ai brand high-end, che ne reinterpretano i capi chiave con un twist “sartoriale”.
L’italiana Gucci spicca in prima posizione, il resto della top 10 testimonia la predilezione per l’abbigliamento street di lusso. Perfetta incarnazione di questo trend soprattutto Balenciaga – in quarta posizione – le cui Triple S e Speed si aggiudicano rispettivamente la vetta e il quinto posto nella classifica delle sneaker maschili più popolari nel 2018. Il trend del luxury streetwear trova conferma anche nei dati relativi alla spesa media per le sneaker maschili, che nel 2018 è più che raddoppiata (+110%): dai 104,89 euro dello scorso anno si è arrivati agli attuali 221,30 euro. In linea generale, considerando tutte le categorie di prodotti moda, la spesa media dell’utente maschile a livello globale è stata di 226,43 euro.
Le tendenze del 2019: il ritorno del sartoriale
Dai dati di Lyst emerge che lo shopping maschile si sta muovendo da un lato verso l’eleganza sartoriale, a cui si accosta la ricerca di comodità imposta da uno stile di vita sempre più attivo, dall’altro verso il revival anni ’90. A dettare legge nel 2019 sarà la fusione tra high e street fashion. Nella seconda metà del 2018 le ricerche di abiti sartoriali hanno registrato un +33% anno su anno. A crescere è soprattutto il dato che riguarda gli abiti dai colori chiari o pastello (+11%), oltre a quello relativo al gessato (+9% rispetto al 2017). Lo stile italiano ancora una volta si conferma un punto di riferimento quando si tratta di capi eleganti: rispettivamente al primo e al quarto posto della classifica dei brand più desiderati nella categoria “Abiti Uomo” spiccano la sartorialità di Kiton e di Canali. Non mancano, poi, icone italiane del calibro di Gucci, Dolce&Gabbana, Giorgio Armani e Versace. Inoltre, dall’analisi di Lyst, emerge come il mix tra comodità e performance stia plasmando le abitudini di acquisto al maschile: l’attenzione per l’outdoor e, in particolare, per il “Gorpcore” rappresenterà uno dei principali trend del 2019. Le ricerche di scarpe da trekking per uomini, ad esempio, negli ultimi mesi hanno registrato un consistente aumento (+28% su base annua): Sorel, Moncler, Gucci e Red Wing sono i brand più popolari in questo momento. Anche la classica tuta da uomo ha vissuto recentemente un momento di grande popolarità: nel 2018 oltre 100.000 le ricerche globali in questa categoria di prodotto, che vede Nike, Kappa e Adidas Originals tra i marchi più apprezzati. Purché sia ciò che cercano e che assicuri un confort ed uno stile appropriato, gli uomini spendono: ad esempio, la spesa per le giacche a vento da uomo nel 2018 è aumentata del 20% su base annua. Lo scorso anno i capi leggeri di marchi di abbigliamento tecnico come Arc’teryx e Columbia sono stati i prodotti più popolari nella categoria, accanto ai pezzi firmati da Balenciaga e Vetements, scelti per proteggersi dalla pioggia e dal vento senza rinunciare allo stile.
Qual è il colore preferito nella moda per gli uomini? Il nero si conferma il colore passepartout in termini di abbigliamento sportivo maschile: nel 2018 i capi activewear neri, infatti, sono stati tre volte più cercati rispetto ai prodotti della stessa categoria di qualsiasi altra tonalità. Tra le fantasie, invece, trionfa il pattern mimetico: le ricerche contenenti parole chiave come “camouflage” sono cresciute, infatti, del 38% su base annua e promettono di continuare ad aumentare nel corso del 2019.
Ritorno al passato: revival che cresce a doppia cifra
Il 2018 è stato l’anno del “back to the 90s” e nel 2019 continuerà l’operazione “nostalgia”. Negli ultimi mesi i capi iconici degli anni ‘90 sono tornati in auge. Le sciarpe da stadio sono state ufficialmente sdoganate anche lontano dai campi da calcio: merito anche delle proposte coloratissime di Versace e dei modelli dedicati ai più celebri bar milanesi lanciati da MSGM. Lyst ha rilevato che alla fine del 2018 le ricerche globali contenenti parole chiave come “sciarpa da calcio” o “foulard da calcio” sono cresciute del 13% e non accennano ad arrestarsi.
Nel 2018 l’operazione revival” ha iniziato a diventare sistematica: basti pensare che le ricerche di capi in pile – tra i protagonisti della moda del secolo scorso – sono aumentate del 64% su base annua: in questo caso i più ricercati sono stati quelli di Patagonia, The North Face, Fila X Liam Hodges. Incrementi da capogiro anche per un altro articolo insospettabile: le ricerche di marsupi – vere e proprie icone degli anni Novanta, recentemente rivisitati sia da brand di lusso che sportivi, compresi Gucci, Nike e Off-White – hanno registrato un’impennata del 1000% nel corso nell’anno passato e il loro momento di gloria sembra destinato a durare.