Smartphone dalla Cina, non più solo low cost
Ci eravamo abituati fino a pochi mesi fa agli smartphone prodotti in Cina: low cost, di buona fattura e con prestazioni accettabili. La peculiarità di questi prodotti è sempre stata un elevato rapporto qualità/prezzo, pur rimanendo all’interno della fascia medio bassa del mercato, salvo alcune eccezioni.
Oggi invece dalla Cina arrivano sempre più spesso prodotti di alta qualità, fatti per ingolosire gli appassionati di smartphone che vogliono quel qualcosa in più, senza spendere cifre elevatissime. Basta vedere la recensione dello xiaomi mi mix 2s su outofbid per capire di cosa stiamo parlando. Prodotti degni di essere considerati top di gamma, venduti a meno della metà dei telefoni di punta delle più note aziende.
Perché cinese costa meno
I vecchi modelli di smartphone cinese costavano poco, ma si capiva perfettamente il motivo già nel prenderli in mano. Alcune aziende cinesi ancora oggi puntano più sui numeri venduti che sulla qualità, proponendo dispositivi di fascia bassa a prezzi vicini ai 100 euro, adatti a chi fa dello smartphone un utilizzo sporadico. Oggi le cose sono ben diverse, stiamo infatti trovando da alcuni mesi sul mercato prodotti di alta qualità, a un costo interessante. Le motivazioni che portano le aziende cinesi ad accontentarsi di cifre così basse sono da ricercarsi in vari fattori. Da un lato incide soprattutto il fatto che in Cina la manodopera costa molto meno rispetto all’Europa o al nord America. Questo vale per l’operaio che assembla i dispositivi, ma anche per l’ingegnere specializzato che si occupa di ricerca e sviluppo, o anche per chi si occupa di marketing e di gestione aziendale. Oltre a questo stiamo parlando di aziende che puntano sui grandi numeri, potendo approfittare di mercati globali, con miliardi di possibili clienti. Quindi sommando il minor costo del progetto, della produzione e della gestione aziendale, ad un minor ricarico effettuato dall’azienda sui pezzi venduti, si ottengono telefoni a costi abbordabilissimi.
Alta qualità sempre
Nonostante i prezzi bassi i modelli di smartphone cinesi di alta gamma oggi disponibili sono paragonabili, se non migliori, rispetto ai top di gamma delle principali aziende di altre nazionalità. Stiamo parlando dei prodotti proposti da Xiaomi, ma anche da OnePlus, Razer o Huawei. Queste aziende sono impegnate da sempre a proporre prodotti tecnologici di alta qualità, esclusivamente all’interno dell’ambito degli smartphone, o anche in altri settori. Alcune di esse sono nate in Cina con lo scopo di vendere soprattutto sul mercato nazionale, altre invece sin da subito si sono aperte ai mercati internazionali, con dispositivi che ad oggi sono tra i migliori disponibili sul mercato. Il costo resta però “medio”, nel senso che in genere non si discosta eccessivamente dai 500 euro, pur con alcune eccezioni. Già oggi infatti sono disponibili in commercio anche smartphone prodotti in Cina, dalle elevatissime prestazioni e con componenti di alta qualità, venduti a prezzi che superano quelli dei modelli di punta di Samsung o Apple. Si tratta comunque di strategie commerciali, che ogni azienda ha il diritto di valutare come crede.