Giovani, la ricerca dello Stile perduto
Ho avuto la fortuna di conoscere mio nonno e di apprezzarne la saggezza, l’intelligenza e lo stile. Sì, avete capito bene, lo stile. Ricordo che la mattina non usciva di casa senza essersi perfettamente rasato la barba e pettinato con attenzione la chioma argentata. Ricordo le sue camicie inamidate, con quei colli splendidi alla francese, a cui abbinava cravatte meravigliose, e abiti sempre perfettamente intonati. L’outfit era poi completato da scarpe mai banali e cappelli elegantissimi. Mi sorprendevo molto spesso a chiedermi come mai indossasse tutto quell’armamentario anche solo per andare a comperare il giornale in edicola o per andare al bar a prendere un caffè.