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Yammer, l’Enterprise Social Network di Microsoft

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Otto milioni di utenti in tutto il mondo. Offre la possibilità di creare gruppi di lavoro, condividere documenti importanti, partecipare a conversazioni virtuali, cercare informazioni e restare sempre aggiornati ed in contatto con gli altri componenti della rete. Si chiama Yammer ed è l’Enterprise Social Network di Microsoft. Dopo un solo anno dall’acquisizione, Yammer ha registrato una crescita su base annuale del 55% di utenti, di oltre il 200% dei network a pagamento e di circa il 100% dell’attività user. Quello del Social Enterprise è un trend emergente che pian piano si sta radicando anche in Italia, dove questo genere di utilizzo del social web sta diventando molto richiesto.

Il grande vantaggio che offre Yammer è quello di assicurare all’utente di entrare in contatto con le persone ideali, rispondenti alle proprie esigenze, condividere informazioni tra i team e organizzare progetti comuni, in modo assolutamente sicuro con messaggi visibili solo all’interno dell’organizzazione. Ovviamente l’app è disponibile per Windows, Windows Phone iPhone, iPad e Android.

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BIC Cristal Stylus, la sfera 2.0

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Tutto cambia e se non ci si adegua si rischia di rimanere fuori dal mercato. La leggendaria penna BIC non ha potutoche  adeguarsi all’evoluzione portata, in questo caso, dall’avvento di device sempre più tecnologici, ma soprattutto sempre più utilizzati. Da oggi, in Italia è infatti disponibile la nuovissima BIC Cristal Stylus, la penna che l’azienda leader mondiale di settore per prodotti di scrittura dedica a  tutti gli appassionati di tablet e smartphone, con la quale vuole rispondere alla necessità di tutti di unire la parte più moderna della scrittura a quella, diciamo così, tradizionale.

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Macintosh, trent’anni e non sentirli

Giacca, camicia e farfallino. Un sorriso beffardo, come solo lui sapeva esprimere. Steve Jobs, sapeva che stava per presentare al mondo qualcosa di unico, di rivoluzionario. Quando il 24 gennaio del 1984 la Apple presentò all’umanità il Mac, tutti erano convinti che una nuova epoca fosse alle porte. Lo spot realizzato da Ridley Scott e trasmesso durante il Superbowl del 22 gennaio 1984, contribuì senza dubbio a creare un alone di splendore attorno al nuovo prodotto della Mela di Cupertino. Ma fu Steve Jobs, con la sua magistrale presentazione che fece venire l’acquolina in bocca a tutti. Il Macintosh era una sua creatura e quando svelò alla platea le potenzialità incredibili di quello che a molti inizialmente sembrava solo una scatolina bianca, gli applausi furono scroscianti. Quella scrivania così ordinata, quelle immagini così chiare e quella scritta “Hello”, sono stati il preambolo di un successo che ormai si ripete ogni volta che Apple svela un nuovo prodotto. 30 anni sono trascorsi da allora, ma sembra ieri. Molte cose sono cambiate, Jobs non c’è più. Ma la Mela continua a volare. I Mac in tutto il mondo oggi sono un’infinità. Buon compleanno, caro Macintosh…

David Di Castro
@daviddicastro11

MAKER FAIRE ROME: gli inventori del futuro

È stata presentata  a Roma, in Campidoglio, la prima fiera degli inventori del futuro: Maker Faire Rome. Dal 3 al 6 ottobre Roma, infatti, sarà la capitale europea dell’innovazione. L’evento, che si terrà al Palazzo dei Congressi dell’Eur, è promosso e organizzato da AssetCamera con il supporto del Tecnopolo, curato da Massimo Banzi, cofondatore di Arduino e Riccardo Luna, giornalista e innovatore. In programma oltre 250 invenzioni, workshop, dimostrazioni, incontri con i maker ed iniziative originali per tutti: bambini ed esperti, semplici appassionati di tecnologia o curiosi di tutte le età. Uno degli scopi dell’evento è avvicinare il pubblico dei giovanissimi ma anche delle famiglie, al mondo dell’innovazione. La prima Maker Faire Europea porta, infatti, a Roma l’ondata di energia creativa del mondo dei makers: gli artigiani e inventori che usano hardware e software opensource come materie prime per esprimere il loro genio creativo che, in molti casi, diventa anche impresa. La fiera, infatti, promuove e incoraggia l’uso delle nuove tecnologie e il ripensamento di quelle tradizionali con una duplice ambizione: riunire i nuovi “Leonardo del XXI secolo” europei e avvicinare il grande pubblico alla tecnologia in modo ludico. Infinite le potenzialità di questo nuovo modello produttivo basato sulla personalizzazione del prodotto, sulle nuove stampanti 3d casalinghe e sul web, dove ogni idea viene condivisa e implementata da questa crescente comunità. Non è un caso, infatti che un’azienda come Intel supporti la manifestazione perché, come dice Carlo Parmeggiani, Direttore Public Sector Intel Sud Europa: “L’obiettivo, per Intel e Maker Faire, è da sempre comune: stimolare tra i giovani la passione per le materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, e per l’innovazione nelle scuole e nella vita di tutti i giorni”.

La manifestazione si divide su 4 giornate:

Il 3 ottobre si terrà la conferenza di apertura dal titolo “How to remake the world” con importanti ospiti internazionali a partire da Brian Krzanich, amministratore delegato di Intel e per la prima volta in Europa, fino a Jack Andraka, il quindicenne ideatore di un nuovo test non invasivo per la diagnosi dei tumori. La conferenza sarà in Diretta a Rete Unificata su Makerfairerome.eu, su Altratv.tv, sulle web tv e sui media. La trasmissione sarà tradotta in LIS lingua dei segni italiana per permetterne la visione anche ai non udenti.

Il 4 ottobre sarà invece interamente dedicato alle scuole. In apertura Massimo Banzi, cofondatore di Arduino e Cesare Cacitti, il ragazzino di 14 anni che insegna a costruire una stampante 3D. Le scolaresche potranno partecipare a numerosi workshop ed educational organizzati dai partner della Fiera.

Sabato 5 e domenica 6 porte aperte al pubblico con una nutrita offerta tra conferenze, workshop, educational e si potranno scoprire centinaia di progetti.

L’iniziativa è stata fortemente sostenuta da: Intel, Unidata, Atmel e Innovazione Campania. Per il programma, i biglietti e le registrazioni è disponibile il sito www.makefairerome.eu.

Luigia Scaramucci

@luigiasc