Talento più quattro fattori:
ecco il profilo ricercato
Problem soling (capacità di risoluzione dei problemi finalizzata ad uno specifico obiettivo), orientamento al risultato, visione d’insieme e leadership, ovviamente il tutto associato ad un buon talento. È questo il profilo dei professionisti ricercato al giorno d’oggi.
ManpowerGroup ha scattato per il secondo anno consecutivo la fotografia del profilo ideale e lo ha fatto attraverso una web survey, denominata “SOFT SKILLS FOR TALENT”, sulle competenze trasversali (soft skills) riconosciute e richieste dal mercato del lavoro, coinvolgendo un campione di 1.612 aziende.
Una ricerca effettuata tra 9 marzo e il 13 aprile 2015, che mirava ad approfondire la giusta dose di competenze soft sempre più considerata nei processi di selezione e valutazione e le pratiche messe a punto dalle aziende, anche quelle più piccole, nell’individuazione e successivamente nella crescita delle persone di talento.
Al Nord (per il 70%), le risultanze parlano di una maggiore attenzione alle tematiche del talento e alle competenze trasversali. Un altro fatto che è importante evidenziare è che anche le aziende con sola sede in Italia iniziano ad affacciarsi con interesse alla tematica del talento ed esprimersi con maggiore consapevolezza.
I risultati di questa indagine sono importanti da un lato per le aziende che possono così definire i propri modelli di competenze e le soft skills necessarie al fine di impostare efficacemente i processi di selezione e di valutazione del potenziale e sviluppo interno; ma anche per i candidati che vogliono proporsi alle aziende, che grazie a questo Osservatorio, sanno ora quali sono le caratteristiche ricercate e quali sono le competenze da sviluppare per avere maggiori possibilità di crescita all’interno dei contesti organizzativi.
ecco il profilo ricercato