Top Manager, il 73% è presente sui social network

Top Manager social network

Top manager e social network, il rapporto è sempre più stretto. Secondo l’Osservatorio Social Top Manager di Reputation Manager, il 73% dei massimi dirigenti è sui social.

Un altro dato interessante è che è inattivo il 10% degli executive presenti, mentre un quinto preferisce la semplice interazione con i contenuti altrui.

Sulle piattaforme si contano oltre 190 account social attribuibili ai manager presi in esame dallo studio: su LinkedIn è presente il maggior numero di profili (51,8%); seguono Twitter (27,5%) e Instagram (20,7%). La metà degli executive presidia inoltre più di una piattaforma.

Le piattaforme social più utilizzate dai top manager

Indubbiamente LinkedIn è il social preferito dai manager attivi. Il 76,5% lo utilizza infatti come piattaforma principale. A seguire, un po’ a sorpresa c’è Instagram (19,6%) e quindi Twitter (3,9%), o meglio X come ribattezzato da Elon Musk. I dati confermano il ruolo centrale di LinkedIn come canale social principale per la comunicazione dei top manager.

La Top 20 dei manager più seguiti su LinkedIn ha registrato una crescita media dell’8,6% dei follower negli ultimi 4 mesi. Si tratta di una percentuale inferiore rispetto al +16,3% del precedente periodo di osservazione, ma che conferma comunque l’importanza del social network professionale per le strategie di comunicazione.

I manager più seguiti sui social network

Il testa alla classifica c’è il boss di Lamborghini, Stephan Winkelmann CEO della Casa del Toro, seguito da 256,5 mila follower, in crescita del 19,2%. A premiare il suo posizionamento è la pubblicazione di contenuti di interesse per il suo pubblico di riferimento. Un interesse dimostrato dall’alto engagement generato dai post dell’executive. A dominare le tematiche è il lancio di nuovi veicoli, ma non mancano contenuti più variegati: dal podcast di Lamborghini a eventi aziendali, da temi sociali al magazine della casa automobilistica.

Al secondo posto l’amministratore delegato di Renault, Luca de Meo, che conta 151,5 mila follower (+11%). Anche nel suo caso, il lancio di nuovi prodotti occupa spazio e genera interesse. Chiude il podio ’amministratore delegato di Technogym, Nerio Alessandri, con quasi 123 mila follower e una crescita a doppia cifra, pari al 12,2%, in termini di seguito.

La prima donna in graduatoria occupa la quarta posizione ed è Cristina Scocchia di Illycaffè, che a inizio settembre 2023 conta 95,3 mila follower, in espansione dell’11,6%. Un tratto distintivo della sua attività su LinkedIn è una frequenza di pubblicazione ridotta, ma con una scelta di contenuti in grado di generare un alto numero di reazioni.

La Top 3 su LinkedIn

Per quanto riguarda LinkedIn, Reputation Manager ha sviluppato un modello di valutazione dei profili LinkedIn. Uno strumento che valuta la struttura e l’attività dei profili, con una particolare attenzione all’aspetto delle ottimizzazioni (tecniche e strategiche) e all’attività social del manager (frequenza di pubblicazione, content curation, interattività con la rete e non solo). Il numero uno risulta essere Luca De Meo, seguito da Stephan Winkelmann e Nerio Alessandri.

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I più seguiti su X

In queso caso il leader continua ad essere il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Alle sue spalle, Lapo Elkann, seguito da Giovanni Malagò, presidente del Coni.

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Instagram, in fase di crescita

Il social più “fotografico” vede in testa la stilista Elisabetta Franchi che difende agevolmente il proprio posizionamento sul gradino più alto del podio per follower su Instagram. Conta oltre 3,2 milioni di follower, un numero che le permette di generare circa 2,2 mila reazioni per post tra like e commenti.

Steven Zhang, presidente dell’Inter, è secondo con oltre 575 mila follower, ma è primo per engagement generato: 52,7 mila reazioni in media per gli ultimi post pubblicati (aggiornamento a inizio settembre 2023). La presenza della squadra è evidente in tutto il suo profilo, tra fotografie che ritraggono i giocatori dopo la vittoria e immagini suggestive di una Tokyo nerazzurra.

Terzo, il grande Brunello Cucinelli, con 443,4 mila follower (+7,8%), secondo per engagement a quota 6,9 mila. Eventi, nuove collezioni e aperture, riflessioni sull’intelligenza artificiale e premi per la leadership costellano l’account Instagram dell’imprenditore in una varietà di temi che non sconfina mai nell’informale e nel personale.

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