Uomini, dite no allo stress!
Lo stress: il nostro nemico numero uno
Ogni giorno ci svegliamo (e già di questo dovremmo esser grati) e iniziamo la nostra giornata. I soliti riti. Il caffè, un’occhiata ai notiziari sul web o in televisione, un saluto alla famiglia e… si parte per una nuova giornata lavorativa che include il “beneficio” di dover trascorrere svariati minuti in fila in auto sulle trafficatissime strade cittadine, con l’orologio che scorre inesorabilmente, e quel parcheggio che non si trova mai o che spesso ci viene “rubato” dalla signora anziana che oltretutto ci mette un bel po’ per posizionare la sua microcar in uno spazio in cui entrerebbe un tir con tanto di rimorchio. Ed intanto ci chiamano dall’ufficio per dirci che ci sono svariate pratiche da sistemare entro… ieri!
Non rifacciamoci su chi amiamo!
Il livello di stress inizia a salire vertiginosamente e raggiunge il culmine quando, con innocenza pura, ci chiama nostra madre che con voce pacata e tranquilla ci chiede se possiamo passare da lei in giornata a portarle un po’ di spesa. Difficile rimanere calmi effettivamente, considerando poi che tutto ciò si ripete, con varianti di problematiche, ogni giorno. Tutto ciò ovviamente non può non avere ripercussioni, considerando poi che nel resto della giornata le situazioni da affrontare si moltiplicano al punto che ci vorremmo sottoporre a clonazione, senza nemmeno valutare rischi e pericoli.
Che fare allora? Nel film, bellissimo, The Family Man, Nicholas Cage, manager di altissimo livello e vanto del capitalismo americano, afferma di dover far uso di psicofarmaci per reggere cotanta pressione e impegno fisico, ma onestamente ci sentiamo vivamente di sconsigliare simili soluzioni che risulterebbero quanto mai dannose per la vostra salute, per usare un eufemismo. D’altro canto basterebbe leggere il foglietto illustrativo di certi prodotti per farci passare lo stress all’istante… Ma le soluzioni ci sono e la prima e più efficace di queste è cercare di annullare lo stress semplicemente dandoci un time out. La vita è troppo breve per viverla male! Che sia un giorno, un’ora o un minuto per prendere una tisana (molto meglio di un caffè), sarà per noi che amiamo così tanto il nostro lavoro, non una perdita di tempo, ma un’occasione per ricaricare le batterie e ricominciare alla grande. E ancora: perché non dedicare ogni giorno un’ora alla cura della nostra salute fisica e mentale con una seduta in palestra o una semplice passeggiata in un parco? Forse non tutti sanno che la respirazione è fondamentale per il corretto funzionamento delle nostre cellule cerebrali e che praticarla correttamente sarà un valido aiuto per ciascuno nel combattere il nemico numero uno del nostro tempo, ovvero lo stress. Non dovete assolutamente sentirvi in colpa perché dedicate del tempo a voi stessi! Chi non ne ha bisogno?
Anche tornando a casa la sera, date certamente una mano in famiglia, ma poi non trascurate l’idea di mettervi sul divano spegnere i vostri device e guardare la vostra serie preferita, una partita di calcio, un varietà. Spostare la mente dalle solite preoccupazioni aiuterà i vostri nervi a distendervi. Non dimenticate le vostre passioni: riguardate vecchie fotografie o la vostra collezione di francobolli. Invitate il vostro migliore amico per una serata di chiacchiere in allegria. E non parlate di lavoro! Siete dei manager, dei gran lavoratori, forse dei mariti o padri, ma soprattutto siete uomini, esseri umani e come tali avete il sacrosanto diritto di… vivere. Come recitava una vecchia pubblicità dedicate alle donne: “Perché noi valiamo”. Beh, facendo parte anche noi uomini del genere umano, direi che possiamo fare nostro questo slogan, ogni qualvolta ne abbiamo bisogno. Che ne dite?
Da Uomo&Manager di Febbraio 2015
Illustrazione by Francesca Ceccarelli