Web reputation dei manager: chi ha una reputazione online più alta?
La web reputation continua ad essere un fattore importante per i grandi manager italiani e non che, ormai, sono sempre più presenti sui social network e sulla rete in genere dove fanno sentire chiaramente la propria voce ed il proprio pensiero. Ma chi sono i manager con una web reputation più alta?
A misurare la reputazione online dei grandi manager ci ha pensato come sempre Top Manager Reputation, secondo cui il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina (81.18) si conferma in testa. Sul secondo gradino del podio c’è l’AD di Eni Claudio Descalzi (80.78), che consolida la collaborazione strategica con il Ministero della Difesa per la sicurezza del Paese. Sale di quattro e arriva al terzo Giorgio Armani (78.06), protagonista della mostra di Aldo Fallai che ha raccontato la sua storia in 250 foto.
Appena fuori dal podio Andrea Orcel (76.53), AD di Unicredit, nomintata “Global Bank of the Year 2023” da The Banker. Al quinto sale di uno l’AD di FS Luigi Ferraris (75.29), designato nuovo presidente dell’Unione Internazionale delle Ferrovie per la Regione Europa. Sesto l’AD di A2A Renato Mazzoncini (75.19), seguito al settimo da Brunello Cucinelli (75.16) che sale di due. Si conferma ottavo Pier Silvio Berlusconi (74.91), seguito al nono da Matteo del Fante (74.86). Al decimo sale di un posto John Elkann (71.91). Alessandro Benetton (71.30), che ha ricevuto il premio ONU per la sostenibilità, va su di tre posti e si classifica 11º.
Bene anche l’AD di TIM Pietro Labriola (67.82) al quattordicesimo posto, Aurelio De Laurentiis (67.76) chiude la top 15. Salgono di una posizione: Cristina Scocchia (63.33) AD di Illy al sedicesimo, Francesco Milleri (63.10) di Luxottica al diciassettesimo e Pierroberto Folgiero (62.75). Diciannovesimo posto per l’AD di Stellantis Carlos Tavares (62.71) e ventesimo per Luca de Meo (61.40). In Top 100 crescite rilevanti di: Pietro Salini (22°, +8), Flavio Cattaneo (29°,+7), Giuseppe Castagna (44°,+10), Emenegildo Zegna (61°,+7), Roberto Sergio (67°, +11), Valentino Confalone (80°,+13) e Luigi Cantamessa (90°,+9).