World Dream Day: trasformare i sogni in obiettivi e realizzarli con una strategia

World Dream Day

Trasformare i sogni in obiettivi e quindi realizzarli. L’ideale che spinge ciascuno di noi per affrontare ogni giorno. In occasione del World Dream Day (25 settembre), la Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Clinical Director del servizio di psicologia online Unobravo, ha approfondito il tema dei sogni, dei desideri e degli obiettivi, e condiviso alcuni consigli pratici per definire con efficacia i propri traguardi e raggiungerli con successo.

Walt Disney diceva: “se puoi sognarlo, puoi farlo”. Ma è davvero così? Certamente il convincimento di realizzare un proprio sogno, può aiutare molto affinché questo avvenga davvero. Alle volte, però, il tempo è nostro nemico e mette a dura prova la nostra capacità di continuare a credere nel nostro sogno.

 “Quando ci troviamo di fronte a un obiettivo, che esso sia di natura professionale, relazionale o legato alla nostra sfera personale, ci sono alcuni elementi e passaggi che possono aiutarci a perseguirlo e raggiungerlo con maggior successo. Il primo, ma fondamentale, passo da compiere è sicuramente definire il nostro obiettivo in modo chiaro e specifico. Questo ci aiuta, infatti, a concentrarci su ciò che vogliamo raggiungere e incanalare le nostre energie in modo efficace. È altresì essenziale che l’obiettivo sia realistico e commisurato alle nostre peculiarità e competenze. Prefiggerci qualcosa di irraggiungibile o troppo sfidante potrebbe, infatti, finire per scoraggiarci e minare la nostra motivazione. Invece, un obiettivo realistico offre una maggiore possibilità di successo e ciò può contribuire ad alimentare la nostra autostima e la fiducia in noi stessi. Importantissima è, poi, la creazione di una strategia: stabilire come intendiamo raggiungere il nostro obiettivo è fondamentale in quanto ci permette di tracciare il percorso e identificare le azioni più efficaci da intraprendere e le risorse necessarie. Mantenere una chiara visione dei passi da compiere per arrivare alla meta ci consente di gestire al meglio eventuali imprevisti o difficoltà e apportare correzioni di rotta, qualora fosse necessario”, ha commentato la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris.

Quindi, definizione dell’obiettivo, misurarlo nella sua fattibilità e creare una strategia per raggiungerlo. Sembra facile, ma non sempre lo è, anche perché fra il dire e il fare, di mezzo c’è sempre il mare.

“Anche se siamo determinati a raggiungere un obiettivo, potremmo comunque incorrere in alcune difficoltà o sentirci demotivati e frustrati in certi momenti. Questo spesso si verifica quando ci concentriamo troppo sul traguardo finale trascurando le tappe intermedie che, invece, rivestono un ruolo essenziale e significativo. Per questo motivo è fondamentale suddividere il percorso in piccoli step. Affrontare il nostro viaggio a tappe, specialmente se l’obiettivo è molto ambizioso e a lungo termine, comporta numerosi benefici. Prima di tutto, focalizzandoci su ciascun passaggio, può risultare più semplice mantenere alte concentrazione, motivazione e determinazione. Può, inoltre, aiutarci ad affrontare meglio e con maggior consapevolezza l’eventuale senso di frustrazione che potrebbe derivare dal mancato raggiungimento della meta in tempi brevi. Suddividere il nostro cammino in step ci consente anche di tenere traccia e valutare ogni progresso. È, infine, importantissimo non dimenticarsi mai di dare valore ai propri successi, piccoli o grandi che siano. Ogni passo che compiamo riveste un ruolo prezioso e fondamentale nel nostro processo di crescita e per questo merita sempre di essere celebrato”, prosegue la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris.

Può essere utile la psicoterapia

L’aiuto di un esperto può talvolta aiutare a scavallare gli ostacoli più duri. “Quando ci troviamo di fronte a obiettivi che sembrano particolarmente difficili da raggiungere o sfidanti potremmo sperimentare emozioni e stati d’animo quali frustrazione, stress, ansia, insicurezza, paura di non farcela, senso di impotenza, abbattimento a seguito di un fallimento e persino vergogna. In alcuni casi può capitarci di sentire di aver smarrito la rotta: potremmo non sapere più in che direzione andare per raggiungere ciò che ci eravamo prefissati o, addirittura, non essere più certi che tali obiettivi rispecchino realmente chi siamo e quello che desideriamo per noi stessi. In momenti come questi la psicoterapia può costituire un’ottima alleata. Attraverso il percorso psicologico possiamo intraprendere un viaggio dentro di noi, comprendere i nostri desideri e le nostre ambizioni, dare un nome alle emozioni che proviamo, ascoltare i nostri cambiamenti e, al contempo, identificare le ragioni profonde che rendono complesso il raggiungimento dei nostri obiettivi. Un terapeuta può anche aiutarci a definire obiettivi più efficaci e maggiormente in linea con noi e accompagnarci nelle varie tappe verso la meta. Porci degli obiettivi coerenti con quello di cui abbiamo bisogno, che si modifica nel tempo, può contribuire a rendere il nostro percorso di vita più soddisfacente, ricco e significativo. La terapia offre anche un contesto sicuro in cui esplorare paure e insicurezze, imparando a gestirle e trasformarle in risorse per la crescita personale. Con Unobravo, ad esempio, è possibile intraprendere percorsi di terapia online con psicologi e psicoterapeuti specializzati in crescita personale, self empowerment, gestione dello stress e dell’ansia, miglioramento della propria consapevolezza, autostima e autoefficacia e tanto altro. Intraprendere un percorso di terapia è prima di tutto un’occasione che diamo a  noi stessi e può rivelarsi uno strumento prezioso per vivere una vita più piena e appagante“, ha concluso la Dottoressa Valeria Fiorenza Perris..